Ferrovia Eboli Calitri, petizione accolta da 20 Comuni: tavolo col Governo

Sottoscritto il protocollo d'intesa che apre la strada al finanziamento del Governo. Soddisfatto il sindaco Michele Di Maio: a breve l'incontro a Palazzo Chigi

La ferrovia Eboli Calitri si farà. Forse per la prima volta il progetto di una infrastruttura italiana nasce e si sviluppa per arrivare al cantiere direttamente per volontà dei cittadini, attraverso una petizione. L’istanza è stata raccolta da 20 sindaci, che ora la sottopongono al Ministero dopo aver concordato un protocollo d’intesa che ora approda a Palazzo Chigi. Un comitato civico ha candidato un’idea che oggi è già un impegno delle amministrazioni locali e che sta per essere recepita del Governo. L’assemblea pubblica promossa presso l’aula consiliare di Contursi ha risposto alla voce di 5mila cittadini firmatari della petizione per il recupero della tratta ferroviaria Eboli Contursi. All’incontro erano presenti in fascia tricolore, i sindaci dei comuni di Calitri Michele Di Maio e di Eboli Massimo Cariello fra gli altri, che dopo una attenta riflessione sul tema hanno condiviso l’obiettivo di incontrare a breve il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Salvatore Margiotta. Ora si tratta di definire il percorso e accertare se lo studio di fattibilità relativo alla ferrovia Eboli Calitri dovrà essere finanziato da fondi regionali o di Governo.

Il sindaco di Calitri Michele Di Maio relazione all’assemblea intercomunale riunita a Contursi

FERROVIA EBOLI CALITRI, LE DELIBERE. Intanto, dopo le 5mila firme raccolte dal comitato promotore di Contursi Terme, presieduto da Giacomo Rosa, le 20 amministrazioni comunali coinvolte nel tracciato delibereranno in giunta l’adesione al protocollo d’intesa per chiedere di investire sul recupero della vecchia tratta ferroviaria. Presenti in aula e partecipi al dibattito anche il delegato regionale alle Aree Interne Francesco Todisco, il vice sindaco di Morra De Sanctis Enrico Indelli, l’On. Francesco Castiello e rappresentanti di associazioni. “La Eboli- Calitri si farà: il progetto si può recuperare” ha esordito Michele Di Maio al termine dell’incontro. “In occasione dell’assemblea è stato firmato il primo protocollo d’intesa che estenderemo ai 20 Comuni presenti lungo i tracciato, a cui si aggiunge Pescopagano. Il protocollo poi sarà inoltrato a corredo della richiesta a Ferrovie dello Stato, Regione Campania e Governo centrale”. Al delegato della Regione Campania, Francesco Todisco, l’assemblea ha consegnato la richiesta di chiedere un impegno per lo studio di fattibilità dell’opera, che sarà inviata anche al Presidente della Commissione Regionale Viabilità e Trasporti Luca Cascone. “Non chiediamo il recupero della tratta in chiave solo turistica, ma come ho già evidenziato alla platea, vogliamo sostenere il progetto per decongestionare l’Ofantina dal traffico delle merci” continua il sindaco di Calitri. “Da Melfi al golfo di Salerno transitano le bisarche della Fiat che trasportano auto, mentre in estate ci sono i tir di pomodori. Non possiamo certo negare che la tratta ferroviaria attraversa i siti turistici più importanti della Valle del Sele, ma vogliamo rafforzare l’efficacia del progetto, sottolineando che l’ammodernamento e il completamento della linea si inserisce nel tracciato della Salerno Eboli Potenza”. continua.

Ferrovia Eboli Calitri, foto di gruppo dei sindaci dopo la firma in calce al protocollo d’intesa

MICHELE DI MAIO: “UNA ANTICA MA INNOVATIVA IDEA DI FUTURO”. L’idea progettuale risale all’Unità di Italia. Della Eboli Calitri a Contursi oggi sono ancora riscontrabili le tracce, con binari interrotti all’altezza delle terme di Forlenza, da cui il nuovo tracciato potrebbe trovare “strada facile” per innestarsi sulla Avellino Rochetta. Il cantiere della futura tratta poggia su basi solidamente gettate nell’800. “Il prossimo appuntamento istituzionale sarà a Calitri”, ha annunciato Michele Di Maio, che ha anticipato ai Sindaci il coinvolgimento di Vinicio Capossela, il cantautore impegnato dal 2014 in prima persona per il recupero della tratta ferroviaria Avellino Rocchetta. L’artista originario dell’Alta Irpinia con “Mi sono sognato il treno” e poi con “l’assalto al treno”, ha convinto il Ministro Franceschini e la Regione Campania dell’opportunità turistica legata al treno. E’ arrivato il momento di chiedere maggiori investimenti al Sud, e possiamo avanzare proposte per partire dalle ferrovie. Per questo andremo a Roma, con una delegazione di rappresentanti del Comitato e chiederemo al Premier Conte di mantenere fede a quanto promesso in occasione delle sue visite al Sud” conclude.

Palazzo Chigi, sede del Governo Italiano

LEGGI ANCHE:

ARTICOLI CORRELATI