Finanziato il progetto, nasce l’Azienda Forestale dell’Alta Irpinia

GESTIONE DEL PATRIMONIO BOSCHIVO E VALORIZZAZIONE DELLA CASTAGNA. Arrivano dalla Regione Campania i fondi per progettare l'Azienda Forestale e l'Azienda Zootecnica in provincia di Avellino. Entro la fine di luglio 2020 il partenariato pubblico privato potrà avviare il programma industriale

Finanziato il progetto, nasce l’Azienda Forestale dell’Alta Irpinia. Via libera anche all’Azienda Zootecnica dell’Alta Irpinia, con capofila l’Istituto Zooprofilattico del Mezzogiorno, e alla Filiera del Grano “Rural hub” candidata dall’area cilentana. Entro l’estate prenderà forma a Nusco una iniziativa industriale a partire dalla gestione e valorizzazione del patrimonio boschivo delle valli altirpine: dall’allestimento di un sito per la raccolta del materiale legnoso alla creazione di un marchio per la trasformazione dei prodotti e di una filiera per commercializzare e vendere le castagne con il logo dell’Irpinia. Atteso con trepidazione dai promotori, i Comuni dell’Area Pilota, il finanziamento permette al Crea (Ente Italiano di Ricerca
dedicato alle filiere agroalimentari e alla gestione sostenibile delle foreste) e quindi al Rup del progetto Raoul Romano, di procedere con la tabella di marcia annunciata a Nusco lo scorso dicembre. L’obiettivo è la costruzione del partenariato pubblico privato per arrivare alla nascita della “azienda” entro la fine di luglio 2020.

Azienda Forestale dell’Alta Irpinia, presentata a Nusco la start up

SEI MESI PER ALLESTIRE L’AZIENDA FORESTALE DELL’ALTA IRPINIA. Le risorse assegnate dall’Azione A del bando del Psr, saranno infatti utilizzate dal Crea e dalla Fondazione Montagne Italia per redigere lo studio di fattibilità, con una analisi puntuale del territorio di riferimento, e il disegno della migliore strategia possibile da perseguire, per coniugare progetti in linea con la vocazione territoriale e gli interventi aperti dal bando. Raoul Romano aveva infatti preannunciato uno studio sulla trasformazione della castagna e una valorizzazione della filiera abbracciando il mercato locale, con la creazione di un marchio spendibile per l’esportazione.

Azienda Forestale Alta Irpinia, ‘CREA Alimenti e Nutrizione’ nella cabina di regia

Il Fondo Feasr 2014-2020 supporta la Strategia Nazionale Aree Interne attraverso l’attivazione, nell’ambito del PSR Campania 2014- 2020, della tipologia di intervento 16.7.1 “Sostegno a strategie di sviluppo locale di tipo non partecipativo” con dotazione finanziaria pari a 15 Milioni di euro, prevedendo, in una prima fase di attuazione (Azione “A”), la costituzione di partenariati pubblico-privato la cui attività è finalizzata alla elaborazione di
specifiche strategie di sviluppo in ambito agro-forestale; in una seconda fase (Azione “B”), la realizzazione degli investimenti programmati nell’Azione “A” attraverso il ricorso allo strumento della sovvenzione globale.

Gli uffici della Regione Campania ad Avellino

PRENDE FORMA ANCHE L’AZIENDA ZOOTECNICA. Stessa procedura per l’Azai- Azienda Zootecnica dell’Alta Irpinia, per cui la struttura tecnica di Avellino afferente all’Istituto Zooprofilattico di Portici ha ottenuto il provvedimento di concessione del finanziamento di 200 mila euro, in favore dell’area pilota altirpina, realizzazione del “Partenariato pubblico-privato per la cooperazione a supporto della filiera zootecnica e per la tutela e valorizzazione dell’identità locale”. Il punteggio assegnato dalla graduatoria, vede in testa la Comunità Montana Vallo di Diano, con 83 punti, e l’assegnazione di 178mila e 603 euro circa; mentre assegna 56 punti alla Fondazione Montagne Italia per 197mila e 570 euro circa di contributo ammesso.


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