Da Sant’Angelo dei Lombardi nel ‘Pinocchio’ con Benigni, Giuseppina Cocchiola veste i panni della locandiera nel film di Matteo Garrone. Giuseppina Cocchiola si rivedra a Natale sul grande schermo. Una bella sorpresa per i suoi familiari, amici e conterranei nelle sale cinematografiche dove la nuova versione del Pinocchio di Collodi sta registrando il record di incassi. Giuseppina ha interpretato il ruolo della locandiera, il suo personaggio non è ascrivibile a quello delle semplice comparsa, ma è presente in diverse scene. Attrice lo è diventata per caso e non per vocazione, spiega. Ma da Sant’Angelo dei Lombardi nel ‘Pinocchio’ con Benigni non si trova per combinazione. “Il film è stato girato non lontano da casa mia”, spiega. Giuseppina vive da anni in Toscana, a pochi chilometri dalla fattoria dove hanno allestito il set. “Il film è stato girato in Toscana, dove vivo attualmente, alla fattoria ‘La fratta’ di Sinalunga, che dista pochi chilometri dalla mia abitazione. Mi sono presentata e mi hanno scritturata: ho interpretato il ruolo della cuoca, della locandiera, e nonostante l’emozione fortissima, è stata per me un’esperienza indimenticabile”, racconta, non celando l’emozione dell’esperienza vissuta da attrice, ma soprattutto dopo, nel rivedersi sul maxi schermo al cinema.
In qualità di locandiera alle prese con Geppetto, ma anche con il gatto e la volpe, è stata immortalata sul set di Pinocchio anche da fotografi della stampa nazionale. Per lei si tratta di un debutto da vera attrice, riconoscibile soprattutto dai suoi conterranei in Alta Irpinia. “Ho avuto il grandissimo onore di conoscere gli attori, da Roberto Benigni nel ruolo di Geppetto, a Massimo Ceccherini che ha interpretato il Gatto e Rocco Papaleo che invece veste i panni della Volpe” continua.
“Abbiamo girato le scene in questo casolare, dove è stata allestita una locanda, e io sono seduta davanti al focolare intenta a preparare da mangiare. Alle mie spalle, seduti al tavolo ci sono Pinocchio con il gatto e la volpe. Mentre in un’altra scena e fuori dall’osteria sono sempre seduta vicino al fuoco, intenta su una pentola che preparo da mangiare, mentre Geppetto entra nell’osteria” racconta Giuseppina, che sottolinea l’esperienza esilarante vissuta al di là della macchina da presa. “Si mi sono molto divertita: la preparazione alle scene è stata piuttosto lunga, dai costumi al trucco e al parrucco. Tutto coordinato” spiega.
Andare al cinema e riconoscersi nelle scene, resta una esperienza magica. “Conservo tutte le foto scattate sul set, con gli attori che ho conosciuto e i ritagli di giornale che dedicano delle pagine al film. In alcune foto di giornali nazionali sono presente nelle scene cult, come quella vicino al focolare, che fa da sfondo al dialogo fra i protagonisti. Ovviamente appena il film è uscito nelle sale il 19 dicembre scorso, ero in prima fila: l’emozione è stata davvero alle stelle” conclude.
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