Assunzione per i precari della Sanità (e primi idonei non vincitori) dal 2020. C’è l’emendamento firmato dallo stesso Ministro della Salute, Roberto Speranza, che estende gli effetti della Legge Madia al comparto sanitario e ospedaliero. La norma varrà per tutti i precari del Servizio sanitario nazionale, cioé medici, infermieri e tecnici, fino al 2022. Il cosiddetto precariato incluso nella manovra deve aver maturato i 3 anni di anzianità al 31 dicembre 2019, termine inizialmente fissato al 30 giugno 2019 (aggiornato per effetto del subemendamento Castellone, che modifica i termini dell’emendamento di Governo e relatori sulla stabilizzazione dei precari). Una richiesta di proroga dei termini era arrivata al Governo da più parti, inclusa una petizione dell’Azienda Ospedaliera Sanitaria Federico II di Napoli. Particolarmente significativo il secondo provvedimento annunciato, che consentirà ad ospedali e aziende sanitarie di scorrere le graduatorie in sanità per l’assunzione anche di idonei non vincitori, quindi i primi idonei non compresi. Le due misure depositate in commissione Bilancio al Senato da Speranza (e dai relatori con emendamento identico presentato in simultanea) hanno l’obiettivo di coprire le carenze di organico nella sanità, particolarmente penalizzante nelle regioni sottoposte per lungo tempo al blocco del turn over imposto dai parametri imposti dal Piano di rientro. «È una scelta giusta che migliorerà la qualità della vita di migliaia di lavoratori precari e renderà il Servizio Sanitario Nazionale più forte, a vantaggio di tutti noi», ha annunciato il ministro della Salute sulla sua pagina Facebook.

La sede che ospita il Ministero della Salute a Roma nel quartiere Eur

TETTO DI SPESA SUL PERSONALE, DAL 5 SI PASSA AL 15% SULLA QUOTA AGGIUNTIVA. Il Ministro Roberto Speranza ha sintetizzato la portata delle modifiche introdotte. “Ora è più facile immettere medici, infermieri, professionisti nel Servizio Sanitario Nazionale perché ci sono finalmente più risorse, cioè 2 miliardi in più di fondo per la Sanità e sono state cambiate le regole del tetto di spesa sul personale”. In particolare, l’incidenza non è più il 5% ma fino al 15% sulla quota aggiuntiva di fondo. “Così più rapidamente si combatte la carenza di personale”, ha affermato.

COSA STABILISCE LA NORMA. L’emendamento che intende stabilizzare i precari fariferimento ai commi 1 e 2 dell’articolo 20 della legge 75/2017, destinati ad essere applicati fino al 31 dicembre 2022. Contestualizzando quei termini di legge, si dispone la possibilità di assumere presso le amministrazioni a tempo indeterminato personale non dirigenziale in possesso dei seguenti requisiti: risultare «in servizio successivamente alla data di entrata in vigore della legge n. 124 del 2015 con contratti a tempo determinato presso l’amministrazione che procede all’assunzione»; essere «stato reclutato a tempo determinato, in relazione alle medesime attività svolte, con procedure concorsuali anche espletate presso amministrazioni pubbliche diverse da quella che procede all’assunzione»; aver «maturato, al 30 giugno 2019 alle dipendenze dell’amministrazione che procede all’assunzione almeno tre anni di servizio, anche non continuativi, negli ultimi otto anni». Quei commi della Legge Madia consentono la possibilità di bandire, inoltre, procedure coerenti con il piano triennale dei fabbisogni, per concorsi riservati, in misura non superiore al 50 per cento dei posti disponibili, al personale non dirigenziale «titolare, successivamente alla data di entrata in vigore della legge n. 124 del 2015, di un contratto di lavoro flessibile presso l’amministrazione che bandisce il concorso» e con una anzianità maturata alla data del 31 dicembre 2019 di «almeno tre anni di contratto, anche non continuativi, negli ultimi otto anni, presso l’amministrazione che bandisce il concorso». La proposta del Ministero non incontrerà ostacoli nel cammino parlamentare, perché fa riferimento per le coperture finanziarie all’articolo 20 del decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 75, e successive modificazioni, per l’assorbimento dei precari della Sanità mediante la riduzione dei contratti a termine e delle forme di lavoro flessibile.


LEGGI ANCHE: 

Il Governo ha revocato il commissariamento della Sanità in Campania. De Luca: risultato storico

Pronto soccorso e Landolfi, il manager Pizzuti: in cantiere il nuovo Moscati

Edilizia Sanitaria, 23 milioni al Moscati e 7 per Solofra: nasce il nuovo ospedale di Avellino

 

 

ARTICOLI CORRELATI