Lago San Pietro ai Comuni, torna il ‘Grande spettacolo dell’Acqua’

Siglato a Palazzo Caracciolo sede della Provincia da Agenzia del Demanio, Regione Campania, Comunità Montana Alta Irpinia e i Comuni di Aquilonia, Bisaccia, Lacedonia. L'intesa è valida 19 anni

Turismo, Lago San Pietro in concessione ai Comuni dell’Irpinia d’Oriente

Il Lago San Pietro sarà ceduto in concessione ai Comuni dell’Irpinia d’Oriente per 19 anni.  Aquilonia, Bisaccia, Lacedonia e Monteverde potranno così attivarsi per lo sviluppo di un distretto turistico a partire dalla riproposizione del «Grande Spettacolo dell’Acqua», che da quest’anno potrà ripartire. Firmato l’accordo tra l’Agenzia del Demanio, la Regione Campania, la Comunità Montana Alta Irpinia ed i quattro Comuni per l’ottimizzazione della gestione e la valorizzazione dell’area del bacino Lago San Pietro – Aquilaverde e Foresta Mezzana. «L’accordo sottoscritto oggi ha una durata di diciannove anni e di fatto dispone la concessione dei suoli e delle aree oggetto dell’intesa», fa sapere in una nota Maurizio Petracca, consigliere regionale e presidente della Commissione Agricoltura. «Con l’entrata nella disponibilità delle amministrazioni comunali dei suoli, sarà finalmente possibile presentare progettazioni ed accedere a vari canali di finanziamento». La stabilità e la durata della concessione permetteranno di percorrere «una strada ad oggi preclusa», causa «negli ultimi anni, ad esempio, dell’interruzione della programmazione del Grande Spettacolo dell’Acqua». Sia Petracca che i Sindaci interessati hanno espresso soddisfazione per una intesa che tutti definiscono vitale per il futuro dell’economia locale.

Lago San Pietro

PETRACCA: «GIUNGE AL TRAGUARDO UN IMPEGNO DI ANNI». «Abbiamo lavorato gomito a gomito in questi anni con i sindaci dei Comuni di Aquilonia, Bisaccia, Lacedonia e Monteverde e con gli uffici regionali per arrivare al risultato odierno, che finalmente consente di programmare lo sviluppo turistico di quest’area, a partire dal ritorno del Grande Spettacolo dell’Acqua che potrà essere organizzato con l’adeguata programmazione. Abbiamo portato la questione all’attenzione del governatore De Luca che ha inteso scommettere insieme a noi sulle potenzialità turistiche ed ambientali di questo quadrilatero così suggestivo dell’Irpinia d’Oriente», commenta Maurizio Petracca«Si è arrivati a questo risultato in maniera tutt’altro che facile. Insieme ai sindaci abbiamo affrontato un percorso tortuoso, fatto di numerosissime riunioni e tanti tavoli per venir fuori dai tanti grovigli burocratici che impedivano di raggiungere questo ambìto traguardo». A questo punto, spiega il Presidente della Commissione Agricoltura, «si può finalmente partire con una progettazione in grado di valorizzare le vocazioni di questi territori, che si caratterizzano per una grande qualità ambientale, un pregio paesaggistico indiscutibile, una buonissima dotazione agroalimentare e una forte presenza culturale». Petracca si dice certo «che le quattro amministrazioni comunali coinvolte sapranno lavorare in sinergia per determinare condizioni di sviluppo e opportunità di crescita per le proprie comunità». I sindaci hanno espresso gratitudine nei confronti della Regione Campania, ringraziando il Presidente della Commissione Agricoltura, Maurizio Petracca.

Lo Spettacolo dell’acqua in una delle ultime edizioni

I SINDACI: «AL LAVORO PER IL PROGETTO INTEGRATO, DAL TURISMO ALLO SVILUPPO RURALE». Con questa intesa «scriviamo una pagina di storia per l’Alta Irpinia, per l’Irpinia d’Oriente, per i nostri territori. Dopo tante battaglie, che hanno visto al nostro fianco sempre il consigliere Petracca, siamo finalmente riusciti ad entrare nella gestione dei terreni demaniali. Da adesso possiamo partire con la programmazione e con la progettazione di percorsi turistici. Ne trarranno beneficio non solo le nostre quatto comunità, ma l’intero territorio provinciale», ha affermato Francesco Ricciardi, sindaco di Monteverde. Per Giancarlo De Vito, sindaco di Aquilonia «ora occorre metterci subito al lavoro per cogliere tutte le opportunità che la firma dell’intesa ci offre», spiega. «Non posso non ringraziare Maurizio Petracca per il sostegno che ci ha garantito. E poi l’ex assessore regionale Serena Angioli che ci ha supportato all’inizio di questo percorso». Antonio Di Conza di Lacedonia spiega che il risultato ottenuto «ci consente di avviare la progettazione per accedere ai finanziamenti. Tutto questo contribuirà a rendere i nostri territori davvero attrattivi dal punto di vista turistico, partendo da quello che in questi anni già si è fatto e che ora potrà avere una programmazione più stabile». Di Conza ha ricordato che dietro il traguardo raggiunto c’è un lungo percorso fatto di impegno «che rappresenta la risposta migliore alle polemiche che in questi anni pure abbiamo dovuto subire». Infine, Francesco Tartaglia, vicesindaco di Bisaccia aggiunge che con la nuova progettazione si dovrà operare «per uno sviluppo complessivo di queste aree, che tenga dentro la tutela ambientale, l’agricoltura di qualità, i prodotti tipici, i percorsi culturali ed enogastronomici». Idealmente, sottolinea, «oggi abbiamo posato la prima pietra. Questa nostra intuizione è stata raccolta dal consigliere Petracca che ci ha supportato in questo non facile percorso; da domani saremo al lavoro per dare concretizzazione alle possibilità contenute in quest’accordo».


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