Si è concluso venerdì 13 il Campus@Micron, corso di 5 giorni per gli studenti universitari campani dedicato alla progettazione e validazione di sistemi di memorie nella sede di Micron ad Arzano. L’evento ha coinvolto le cinque università della Campania, nonché quella di Cassino e un gruppo di 40 studenti iscritti ai corsi di laurea di ingegneria elettronica ed informatica, informatica, ingegneria gestionale e scienze. Il programma rientra nell’ambito del «NeaPolis Innovation», una iniziativa pensata per «facilitare le scelte professionali degli studenti dei corsi di laurea delle materie tecnico-scientifiche attraverso la conoscenza diretta del mondo del lavoro», spiega la professoressa Stefania Campopiamo, docente di elettronica presso l’Università «Parthenope» e presidente di NeaPolis Innovation.
Il Campus@Micron quest’anno è stato ospitato dalla Micron Semiconductor. Il programma NeaPolis Innovation collega il mondo universitario campano con Cnr, Enea, Confindustria Campania e le due multinazionali STMicroelectronics e Micron Semiconductor. «Entrare nelle sedi di STMicroelectronics e Micron Semiconductor in Campania è un’opportunità per sperimentare il lavoro di squadra, immersi nel cuore di aziende che sono leader mondiale nello sviluppo e nell’offerta di soluzioni basate sui semiconduttori per ogni tipo di applicazione microelettronica», ha aggiunto. L’ing. Claudio Leonetti, site manager di Micron spiega che «abbiamo messo a disposizione degli stagisti tutor, spazi dedicati, software e hardware». In questo modo è stato possibile «mostrare agli studenti i nostri processi aziendali». Quelli tra loro interessati, quindi, «potranno svolgere il loro tirocinio formativo proprio presso di noi», alla Micron. Si tratta di una occasione di approfondimento, di studio, di tirocinio, ma anche di possibile avviamento al lavoro: «Da occasioni simili sono nate le opportunità lavorative di quelli che poi sono diventati nostri collaboratori». Lo stage prevedeva lo svolgimento delle attività in gruppi di lavoro. Per la prima volta l’esperienza è stata aperta anche ad un istituto di Scuola Secondaria, l’Itis Giordani di Caserta, che ha partecipato con sei tra gli studenti più meritevoli. «È stata una grande opportunità per i ragazzi, che hanno potuto verificare sul campo alcuni concetti imparati solo teoricamente», osserva il prof. Antonio Di Giacomo, docente di elettronica e telecomunicazioni nell’istituto casertano diretto dalla dirigente Antonella Serpico.
LA PROVA FINALE PER GLI STUDENTI al CAMPUS@MICRON. Al termine dell’iniziativa sono stati premiati i primi tre progetti individuati da una commissione formata dagli ingegneri della Micron che per l’occasione ha fatto da tutor: giudici, insegnanti e in qualche caso anche da fratelli maggiori. La prova finale consisteva nel realizzare un sistema in grado di misurare la luminosità di una sorgente ed evidenziarla attraverso un led dopo un periodo di tempo configurabile. Si tratta di ciò che fa, ad esempio, il cellulare quando si avvicina all’orecchio e si spegne il display. Il progetto andava presentato, proprio come avviene nel mondo del lavoro, anche convincendo la commissione della bontà del prodotto e della sua affidabilità.
NEAPOLIS INNOVATION. NeaPolis Innovation è un programma nato in Campania dall’intesa fra Università e Azienda per intensificare i rapporti di collaborazione nel campo della ricerca e della formazione tecnico-scientifica attraverso l’organizzazione di eventi, campus e seminari aperti agli studenti universitari e alle piccole e medie imprese del territorio. Il recente rinnovo, avvenuto nel 2015 ha visto allargarsi l’impegno da parte di STMicroelectronics e Confindustria Campania con la possibilità di ospitare alcune startup e incubatori di aziende presso la sede di Napoli di ST, ad Arzano. L’impegno di NeaPolis Innovation è al passo con i tempi. Alla luce dei mutamenti del settore in termini di evoluzione delle tecnologie e di domanda del mercato, è stato ridefinito in cinque aree di specializzazione: Automotive and Navigation Systems; Applications with 32-bit Micro-controllers; Memory Systems; Secure Embedded Technologies; Innovative Sensors;
Università degli Studi di Napoli Parthenope
Università degli Studi di Napoli Federico II
Università degli Studi di Salerno
LEGGI ANCHE:
ACCA software con Ibm, Microsoft e Olivetti aderisce al Manifesto per la Repubblica Digitale
“Col marketing sul web le imprese irpine protagoniste del mercato globale”
ARTICOLI CORRELATI