Sequestrata una piantagione di canapa indiana a Paternopoli

Si tratta del secondo sequestro operato dai Carabinieri in pochi giorni, dopo quello operato a Montella la scorsa settimana. Stavolta è stato deferito un pensionato 71 anni

Sequestrata una piantagione di canapa indiana a Paternopoli dai Carabinieri della Compagnia di Montella. Si tratta del secondo sequestro dopo quello di 13 piantine di canapa indiana operato a Montella la scorsa settimana, quando avevano denunciato un 54enne che aveva realizzato una serra sul balcone della propria abitazione. Stavolta è stato deferito alla Autorità Giudiziaria un pregiudicato di Paternopoli in stato di libertà dai Carabinieri della locale Stazione sempre perché ritenuto responsabile del reato di coltivazione e produzione di sostanze stupefacenti. È stato individuato sulla base di una segnalazione poi verificata. L’indagine ha consentito di raccogliere elementi sufficienti a portarli ad eseguire una perquisizione domiciliare. Scoperta e sequestrata una piccola coltivazione di canapa indiana in una baracca adibita a serra, nei pressi della abitazione dell’uomo, un pensionato 71enne. Al riparo da sguardi indiscreti dei vicini l’uomo aveva allestito una piantagione di canapa indiana a Paternopoli. Nella baracca coltivava tre piante di canapa indiana, tutte invasate ed alte quasi un metro. Alla luce delle evidenze raccolte, il pensionato è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino.

Le piante di canapa indiana sequestrate a Paternopoli dai Carabinieri

 

 

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