A Pratola Serra nuovo gestore dei rifiuti per 5 mesi. Firmata l’ordinanza: da oggi via Irpiniambiente. Lo ha comunicato l’amministrazione comunale poche ore dopo il subentro di un nuovo gestore che da oggi 19 luglio e per i prossimi 5 mesi si occuperà di tutte le attività connesse alla raccolta, al trasporto e allo smaltimento dei rifiuti nella cittadina fino a quando non sarà operativo il nuovo assetto dell’ente d’ambito, l’Ato. «Il Sindaco di Pratola Serra, Emanuele Aufiero, ha provveduto, in tempi brevi, all’emissione dell’ordinanza n.34/2019 per una nuova gestione del ciclo integrato di rifiuti, affidando la raccolta di tutte le tipologie di rifiuti ad altro gestore», si legge appunto nel comunicato emanato dal Comune. «Tale ordinanza è scaturita in seguito alla contrazione del servizio da parte della Società IrpiniAmbiente S.p.A. nella giornata del 19 luglio 2019». Aufiero fornisce i particolari: «Con deliberazione di Giunta Comunale n. 75 del 01/07/2019, l’Amministrazione aveva provveduto ad attivare la procedura per l’affidamento del servizio integrato dei rifiuti e con delibera n. 74 del 01/07/2019 aveva dato mandato ai propri legali di intraprendere azioni legali nei confronti della società, al fine di salvaguardare gli interessi dello stesso Ente e dell’intera comunità di Pratola Serra».
IL SERVIZIO AFFIDATO AD UNA DITTA LOCALE ISCRITTA ALLO SPECIALE ALBO DEI GESTORI. Nella delibera e nella ordinanza si riportano i dati relativi al gestore provvisorio. Si tratta della Ditta Damiano Nicolino di Pratola Serra, iscritta all’Albo Nazionale Gestori Ambientali – Sezione Campania (“delle imprese che effettuano la gestione dei rifiuti” e si indicano dati e categoria). La Ditta è autorizzata a trasportare i rifiuti indifferenziati e differenziati alle destinazioni abituali, all’interno della filiera provinciale, quindi, anche all’ex Stir di Pianodardine, gestito da Irpiniambiente spa.
IL COMUNE CONFERMA L’AZIONE LEGALE NEI CONFRONTI DELLA SOCIETÀ INTERAMENTE PARTECIPATA DALLA PROVINCIA DI AVELLINO. Il Sindaco di Pratola Serra, dunque, conferma la volontà di rivendicare in sede giudiziaria quelle che ritiene le proprie ragioni contrattuali. «Tra i punti contestati, l’assenza di un titolo giuridico valido (contratto), il mancato rispetto dell’obbligo della ‘fornitura di sacchetti neri e biodegradabili’, servizio che tuttavia è stato fatturato ed incassato dal 2010 a giugno 2016, la mancata corrispondenza al Comune di Pratola Serra del contributo CONAI, la fatturazione anche del servizio di spazzamento (servizio garantito quotidianamente dal Comune) e l’incasso di rilevantissime somme per prestazioni estranee al servizio offerto». E aggiunge, per chiarire la propria posizione: «Alla luce di tutto ciò, l’Amministrazione Comunale ha cercato, dal 2011, di regolamentare e stipulare un nuovo contratto con richieste di incontri e conciliazioni, puntualmente non rispettate».
Ordinanza n. 34/2019 – Gestione del ciclo integrato dei rifiuti a Pratola Serra | Scarica il testo dell’Ordinanza
Quanto alla mancata presenza all’incontro del 17 luglio scorso, spiega che «è dipesa dalla volontà espressa da IrpiniAmbiente di voler evitare il problema dell’inesistenza di un vincolo negoziale valido ed efficace, questione invece centrale della richiesta di incontro, e dalla presenza delle RSA, soggetti estranei ai rapporti tra Ente e società».
«CAMBIA IL GESTORE, NON L’ORGANIZZAZIONE: NESSUN DISAGIO PER I CITTADINI». Il Sindaco Emanuele Aufiero ha provveduto da oggi, pertanto, ad emettere «l’ordinanza contingibile ed urgente per la gestione del ciclo integrato dei rifiuti». Nella nota spiega che i cittadini non patiranno alcun disagio. «Le modalità, gli orari di raccolta e il calendario settimanale rimarranno immutati e il servizio si svolgerà in maniera valida ed efficiente», rassicura Aufiero, che ammette. «C’è stato un ritardo soltanto nella giornata odierna per motivi di natura burocratica, ma la raccolta della frazione umida è in corso di svolgimento. I cittadini possono essere tranquilli poiché non ci saranno disfunzioni del servizio né abbandoni incontrollati dei rifiuti sul territorio comunale. Nelle sedi competenti faremo valere le nostre ragioni nei confronti della società IrpiniAmbiente s.p.a.». La nota si conclude con una dichiarazione del Presidente del Consiglio comunale, Tonino Aufiero: «Non cambierà l’efficienza e l’efficacia del servizio: in seguito alla contrazione del servizio, abbiamo agito a tutela dell’Ente, dei cittadini, della salute pubblica e dell’ambiente».
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