Arrestato a San Sossio Baronia per spaccio. Sequestrati 2 etti di hashish

L'uomo già sospettato è stato trovato in possesso dopo una perquisizione domiciliare e alla sua auto di tre panetti. Ora è agli arresti domiciliari. Dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. A Roccabascerana arrestato un 42enne: deve scontare 4 anni e 5 mesi di reclusione per spaccio

Arrestato a San Sossio Baronia per spaccio. Sequestrati 2 etti di hashish. La Compagnia dei Carabinieri di Ariano Irpino nella giornata di ieri ha eseguito varie perquisizioni e tratto in arresto un 43enne, ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. L’uomo, domiciliato a San Sossio Baronia, era già sospettato di attività. All’arrivo dei Carabinieri presso la sua abitazione, ha ammesso di detenere nella sua camera da letto e nell’auto parcheggiata dinanzi all’abitazione un piccolo quantitativo di hashish per uso personale, consegnando tre grammi di hashish (prelevati da uno zaino con all’interno anche un coltellino con lama recante evidenti tracce di analoga sostanza) ed un bilancino di precisione che prelevava dal bracciolo portaoggetti dell’autovettura. Ma dalla successiva perquisizione hanno trovato nel bagagliaio del citato veicolo un contenitore in plastica con all’interno tre panetti di hashish, per un peso complessivo di oltre 250 grammi. Il 43enne, condotto in Caserma per ulteriori accertamenti è stato dichiarato in stato di arresto e, su disposizione della Procura della Repubblica di Benevento, sottoposto ai domiciliari.

Carabinieri in azione a Roccabascerana

ALTRO ARRESTO A ROCCABASCERANA: 42ENNE DEVE SCONTARE 4 ANNI e 5 MESI DI CARCERE.  I Carabinieri della Stazione di Roccabascerana hanno tratto in arresto un 42enne del posto in esecuzione al provvedimento di carcerazione emesso della Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Napoli per il reato di Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Condannato alla pena di 4 anni e 5 mesi di reclusione, successivamente alle formalità di rito espletate in Caserma l’arrestato è stato tradotto presso la Cara Circondariale di Bellizzi Irpino. «Il risultato operativo è strettamente collegato alla capillare attività di controllo del territorio quotidianamente svolta, tesa a garantire sicurezza e rispetto della legalità», si legge in una nota.

 

 

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