Rivoluzione IIA, Maraia (M5s): Giovanni De Filippis Ad e Paolo Bonanni presidente. Via Antonio Bene

Alla assemblea promossa in Valle Ufita da Fim, Fiom e Uilm il deputato pentastellato ha rubato la scena a tutti, rivelando i nomi che guideranno l'azienda a partire dalle prossime settimane, dopo il tavolo al Mise del 18 luglio. Nessuna fretta per il quarto socio, Leonardo e Invitalia rilanciano il proprio impegno nell'azienda di Bologna e Flumeri

Nuovi vertici alla IIA, anticipati contenuti del tavolo in programma il 18 luglio al Ministero dello Sviluppo Economico. Il deputato pentastellato Generoso Maraia ha anticipato che Giovanni De Filippis Ad e Paolo Bonanni avranno il timone e la rappresentanza di Industria Italiana Autobus. Generoso Maraia ha rubato la scena a tutti alla assemblea promossa dalle organizzazioni sindacali metalmeccaniche oggi a Flumeri per discutere del futuro della Industria Italiana Autobus. Di fatto anticipando i contenuti del tavolo in programma il 18 luglio a Roma, quando si dovrà fare il punto sull’ultima tranche della ricapitalizzazione (deliberata lo scorso 29 gennaio), ha fatto i nomi dei nuovi vertici. Nuovo Amministratore Delegato sarà Giovanni De Filippis proveniente da Leonardo-ex Finmeccanica (e Fiat), mentre il Presidente sarà Paolo Bonanni, indicao da Invitalia. Prenderebbero il posto di Antonio Bene, manager Karsan con un passato in Fiat, in carica dallo scorso autunno. L’adunata di fatto è finita qui. Bene resterà nell’azienda, ha spiegato Maraia, ma collaborerà con i nuovi vertici, facendo di fatto quel passo indietro che tentò inutilmente alla fine dello scorso mese di febbraio. Maraia ha spiegato ai rappresentanti sindacali che il tavolo del 18 luglio servirà a fare il punto sulla situazione attuale, che di fatto vede un rilancio delle posizioni per i soci attualmente parte dell’azienda. Il quarto per ora potrebbe non essere necessario subito. Si parla di margini di operatività ed entrate sufficienti. Il sindacato su questo punto non è sembrato molto convinto con i tre segretari nazionali di Fim, Fiom e Uilm in pressing sul Governo per avere garanzie.

IIA in Valle Ufita. Bus entrati negli stabilimenti di Flumeri
Antonio Bene, 59 anni, Dal 1972 in Fiat. Dal 1990 responsabile dello sviluppo dei prodotti per il segmento C e D tra cui Bravo/Brava “Auto dell’anno” 1996. Ha lavorato in Ferrari/Maserati, Tofas e dal 2004 ricopre l’incarico di Amministratore Delegato e Direttore Generale di Elasis. Alla guida della IIA dal 12 dicembre 2018

CAUTO IL SINDACATO DOPO GLI ANNUNCI SUI NUIVI VERTICI ALLA IIA. ATTESA PER IL TAVOLO AL MISE SULLA IIA. A Flumeri erano presenti Luigi Galano (Fim), Gaetano Altieri (Uilm) e Giuseppe Morsa (Fiom), con i vertici nazionali Raffale Apetino, Gianluca Ficco e Michele De Palma. Per la parte politica accanto a Generoso Maraia c’era il Delegato del Governatore della Campania per le Aree Interne, Francesco Todisco, i Sindaci di Flumeri e Grottaminarda Angelo Lanza e Angelo Cobino. Presi tutti in contropiede, attendono di vedere il quadro finito, quello fatto di impegni, cifre e scadenze, atteso tra poco meno di tre settimane al Ministero dello Sviluppo Economico. Se con l’Ad l’impegno di Leonardo fosse più forte, nessuno si lamenterebbe all’interno della compagine sindacale. Occorrerà quindi capire. Nel frattempo resta il clima tesissimo tra gli operai della fabbrica di Flumeri. Oggi attendevano lumi sul quarto socio e si sono ritrovati una presenza più forte di due dei soci che erano considerati con la valigia in mano. Al momento prevale la cautela, che in Valle Ufita dopo otto anni di lunga attesa si traduce in scetticismo.


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