Uno studente del Convitto Nazionale ‘Colletta’ di Avellino è finito all’ospedale dopo essere stato picchiato da un compagno questa mattina nei bagni della scuola. Questa la versione del padre del ragazzo tredicenne, l’ex assessore al Bilancio del Comune di Avellino Gianluca Forgione. Il genitore ha affidato a Facebook il racconto della vicenda, compreso il referto del soccorso prestato dai sanitari dell’Azienda San Giuseppe Moscati. Pubblicate sul social media anche le fotografie che documentano le condizioni attuali del giovanissimo.
Risultano dalla documentazione rilasciata dall’ospedale dieci giorni di prognosi, conseguenza delle ferite riportate dallo studente che, stando a quanto affermato dal genitore, avrebbe potuto addirittura perdere un occhio. Prima di essere dimesso sarebbe stato visitato anche da un oculista. Comunque ci sarebbero anche lesioni ad alcuni denti. L’accusa fatta dal padre del ragazzo è di bullismo, una tesi che viene contestata dalla dirigente scolastica. Ha parlato di una lite tra studenti, seguita da un tempestivo intervento del personale scolastico, corso in soccorso del malcapitato. Picchiato a scuola, secondo la famiglia il ragazzo sconta un trauma conseguenza dell’episodio. Sulla vicenda la Polizia sta indagando. Al di là delle tracce sul web del referto e le fotografie, ci sono anche le parole durissime scritte dal padre della vittima. Si tratta dello sfogo di un genitore, in attesa degli accertamenti attualmente in corso. Da quanto si apprende in Questura sono stati ascoltati tutti nel pomeriggio.
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