Voto ad Avellino, Controvento: non saremo in campo

La posizione espressa dall'associazione che ha promosso i tavoli unitari per una coalizione riformista: «Rispetto allo scenario attuale prendiamo atto che le scelte sono diverse. Ma non esistono per noi uscite secondarie»

Rivendica il tentativo di aver provato a dare vita ad un Centrosinistra unitario, ma prende atto che le forze politiche hanno fatto scelte diverse. Per questo ribadisce che non sarà in campo alle prossime elezioni comunali di Avellino.

Così l’Associazione Controvento in una nota. «Ribadiamo ancora una volta che CONTROVENTO NON SARA’ IL SUPPORTO DI NESSUNO. IL SUO PROGETTO RESTA QUELLO DI UN CENTROSINISTRA AMPIO, INCLUSIVO, APERTO E CORAGGIOSO», si legge nella nota. «Questo è stato il tentativo svolto e tale rimane l’impegno per il futuro prossimo, anche e soprattutto nella campagna elettorale avellinese, in assoluta coerenza con l’obiettivo che Controvento si è posto nel suo atto di nascita».

Rispetto allo scenario attuale, «prendiamo atto che le scelte sono diverse. Ma non esistono per noi uscite secondarie, Controvento come associazione non sosterrà parti di schieramento o spezzoni, non essendo interessato ad altre soluzioni». La posizione di Controvento, guidata con ruoli diversi dall’ex Vicesindaco (giornalista de Il Mattino) Generoso Picone e dal medico Gennaro Bellizzi, a questo punto torna quella iniziale, di equidistanza da tutte le parti.

Il tentativo avviato dall’Associazione è stato premiato dalla attenzione di tutte le forze politiche e dei suoi leader e rappresentanti istituzionali, che in due occasioni si sono riuniti per iniziativa di Controvento, avviando quel confronto che ha poi prodotto i primi risultati, tuttavia per ora non unitari. Se il Pd, i Popolari, il patto civico di Vincenzo Alaia, Mdp Articolo 1 e alcune civiche, tra cui “Mai più” e “App”, hanno designato Luca Cipriano candidato sindaco con pieni poteri per costruire l’alleanza di Centrosinistra, proprio tra i progressisti si sono defilati Sinistra Italiana e Si può, che puntano a realizzare uno schema alternativo, in dissenso più che col metodo con il nome del candidato.

Generoso Picone, Presidente della Associazione “Controvento”, già Vicesindaco e Assessore del Comune di Avellino nelle Giunte presiedute da Antonio Di Nunno

Pesa agli occhi di Controvento anche qualche distinzione più o meno ufficiale che si registra nei partiti. Non tanto quella nel Pd, legata all’iniziativa di alcuni ex consiglieri comunali come Gianluca Festa e Livio Petitto attesa molto prima del tentativo avviato da Controvento, quanto qualche mal di pancia tra Popolari e alleati regionali, come nel caso del neo Consigliere del Presidente Del Luca per le Aree Interne, Francesco Todisco.

A questo punto il compito dell’associazione può dirsi concluso, anche se non altrettanto potrebbe ritenersi per alcuni tra i suoi esponenti, che sul piano personale potrebbero essere inviati a contribuire singolarmente a liste, candidature e progetti.

Al di là delle posizioni, infatti, resta la considerazione, l’apprezzamento e la riconoscenza da parte di tutti i gruppi dirigenti per un tentativo meritorio, che rappresenta pur sempre un atto di responsabilità in un momento difficile per per sorti del Capoluogo (nel difficile contesto del Mezzogiorno e del Paese).


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