Il Presidente del Gruppo Adler a Napoli a "La fabbrica dei Leader" annuncia la nascita in Irpinia del laboratorio industriale di ricerca sull'auto senza guidatore

Paolo Scudieri ha annunciato alla Fabbrica dei Leader in corso a Napoli che in Irpinia si realizzerà la città del futuro con auto senza conducente.

Il presidente del Gruppo Adler Pelzer ha affermato che in provincia di Avellino sorgerà «Borgo 4.0» e «sarà la città del futuro», aggiungendo che l’Irpinia diventerà riferimento «per le aziende automobilistiche di tutto il Mondo”

L’imprenditore è intervenuto a Napoli all’evento “Fabbrica dei Leader”,  promosso da Riccardo Maria Monti, con Luca Telese e Luigi Crespi. Ha ripercorso le tappe della sua avventura industriale, fornendo alcune cifre del successo di una Azienda leader internazionale nella progettazione, nello sviluppo e nella produzione di componentistica automotive, forte di un fatturato che supera il miliardo e mezzo di euro, prima di affrontare il tema della sfida per far ripartire il Mezzogiorno.

Paolo Scudieri al focus “La fabbrica dei Leader” promosso a Napoli da Riccardo Maria Monti, con Luca Telese e Luigi Crespi

LA RICETTA PER IL MERIDIONE D’ITALIA. «Il Sud si rilancia con il lavoro, l’impegno ed il sostegno a chi ha meno. Puntando sulle eccellenze e sul capitale umano, sulla internazionalizzazione. Superando la logica dei ‘voti promessi’ e l’illusione dell’azienda pubblica», ha spiegato Così Paolo Scudieri. «Napoli ed il Sud crescono puntando sulla internazionalizzazione, ma solo se qui facciamo arrivare i maggiori investitori internazionali», ha spiegato. In questo contesto il ruolo dell’Irpinia, «dove nascerà il Borgo 4.0, che sarà la città del futuro, cablata, aperta a tutte le nuove tecnologie. Sarà qui che sarà possibile immaginare le prime auto senza conducente, sperimenteremo un nuovo rapporto uomo macchina».Scudieri ha indicato l’orizzonte di questa scommessa sull’innovazione tecnologica nel cuore dell’Irpinia e in provincia di Avellino: «Tutte le case automobilistiche del Mondo verranno qui e nei prossimi giorni si potrà iniziare con le prime procedure. Ora siamo finalmente pronti», ha aggiunto, lasciando ancora in sospeso la data dell’annuncio ufficiale, ma chiarendo tuttavia che ormai è imminente l’avvio delle attività preliminari di ricerca. «È in fase avanzata ed esecutiva il progetto immaginato con la Regione Campania, con i gruppi protagonisti del settore e con Anfia, l’Associazione nazionale filiera industria automobilistica: in Irpinia nascerà il laboratorio di sperimentazione tecnologica in virtù del programma ‘Campania 2020 – Mobilità sostenibile e sicura’, per il quale la Regione ha stanziato risorse POR FESR 2014/2020», ha concluso Paolo Scudieri.

L’ALTA IRPINIA TERRITORIO PRESCELTO. LIONI IN POLE POSITION. Lo stesso Scudieri aveva sottolineato nell’occasione le importanti ricadute scientifiche, tecnologiche e occupazionali, che l’innovazione e la competitività in questo settore potranno portare. La Campania, di concerto con il presidente dell’Adler Group Scudieri, Afia, STM e l’Università Federico II, ha già individuato il territorio irpino come zona sperimentale, ma resta da scegliere il borgo adatto, che dovrá avere alcune caratteristiche precise. Deve essere un borgo di almeno 5mila abitanti, localizzato ad almeno 700 metri sul livello del mare, prossimo ad arterie principali della viabilità come l’Ofantina bis. Una volta selezionato, sarà dotato di infrastrutturazione digitale. In particolare si richiede: una rete 5G per le connessioni ai veicoli, sistemi di rilievo e monitoraggio in tempo reale e sistemi capaci di dialogare e far dialogare il veicolo con l’ambiente circostante, oltre ad un investimento di 70mln di euro proveniente da privati. “Lioni gode di tutti i requisiti per avviare la costruzione del più grande polo nazionale della sperimentazione tecnologica collegata all’automotive”, aveva spiegato il sindaco Gioino in una intervista a tutto campo rilasciata a Nuova Irpinia nell’ottobre scorso.

Soddisfazione da parte di Riccardo Maria Monti: “Siamo felici di promuovere questa riflessione alla Fabbrica e nella giornata del Presidente Mattarella a Napoli. C’è un altro Sud, noi lo raccontiamo”.

IL PROFILO DI PAOLO SCUDERI. Paolo Scudieri è il presidente Gruppo Adler Pelzer, azienda di famiglia fondata dal padre Achille nel 1956 a Ottaviano. Si tratta di una realtà internazionale che oggi ha 64 stabilimenti e oltre 15.000 dipendenti in 23 Paesi. Il suo fatturato è superiore a 1,5 miliardi di euro. Scudieri è Cavaliere del lavoro. Componente dell’Advisory Board di Confindustria, guida Dattilo – il Distretto Alta Tecnologia Trasporti e Logistica, che in Campania funge da braccio operativo della Regione nello sviluppo di progetti di ricerca nel settore dei trasporti e della mobilità. È al vertice del Centro SRM – Studi e Ricerche per il Mezzogiorno e del master dell’auto promosso dall’Università degli Studi di Napoli Federico II. Nel 2011 ha ricevuto la nomina Niaf (National Italian American Foundation) essendo risultato il migliore imprenditore italo-americano. È stato insignito del riconoscimento alla presenza dell’allora Presidente degli Stati Uniti Barack Obama.


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