Acqua, tariffe giù del 50% per i Comuni serviti da Aqp

L'ENTE IDRICO CAMPANO APPROVA IL PROSSIMO 11 APRILE NEL COMITATO ESECUTIVO IL PIANO. E Il Comune di Caposele convoca un nuovo consiglio comunale per sabato 30 per annunciare alla cittadinanza l'allontanamento dell'ipotesi del dissesto e la stesura di un nuovo bilancio

L’Ente Idrico Campano approva la revisione della tariffa idrica da applicare ai comuni campani, ovvero ai comuni serviti dall’Acquedotto Pugliese ma anche ad una parte di comuni in cui l’Ato calore era costretto a comprare l’acqua dall’Acquedotto Pugliese. L’esecutività della “proposizione degli schemi tariffari dell’Acquedotto Pugliese” annunciata dal direttore dell’Ente Idrico Campano Vincenzo Belgiorno, avverrà l’11 aprile prossimo, in occasione della riunione del Comitato Esecutivo dell’Ente.

Vincenzo Belgiorno, Direttore dell’Ente Idrico Campano. È Professore ordinario di Ingegneria sanitaria-ambientale svolge attività di ricerca scientifica nei settori del trattamento delle acque reflue, dello smaltimento dei rifiuti solidi e della valutazione di impatto ambientale

Non solo Caposele, che aveva guidato la battaglia in Alta Irpinia per salvare le casse comunali dal dissesto finanziario, ma anche i sette comuni serviti dalla società di Bari ed altri- soggetti ad una partita di giro sull’acquisto dell’acqua, potranno godere degli effetti della revisione della tariffa idrica, che da 0,58 (circa) è stata ridotta a 0,24. Sabato 30 marzo infatti, il Comune di Caposele andrà in consiglio comunale per predisporre il nuovo bilancio e tirare un sospiro di sollievo.

Se fino ad oggi il comune delle sorgenti aveva temuto l’ipotesi di non riuscire a garantire gli stessi servizi del 2018 a causa di una bolletta idrica da capogiro addebitata al Comune da Acquedotto Pugliese (con previsioni fino a 520mila euro di deficit), l’Ente Idrico Campano conferma l’aggiornamento dell’articolazione tariffaria per l’introduzione del bonus sociale idrico, l’aggiornamento delle tariffe in sub distribuzione e l’aggiornamento biennale (2018-2019) del Gestore idrico Acquedotto Pugliese Spa. Il Comune invece guidato da Lorenzo Melillo, ha già optato per un taglio di spese di 100 mila euro e predisposto un nuovo documento di bilancio con le previsioni di spesa, tale da consentire la verifica degli addetti ai lavori per arrivare ad un pareggio di bilancio senza aumentare le tasse.

La direzione dell’Ente campano conferma in sintesi quanto avanzato già in occasione del consiglio direttivo del 16 marzo scorso. La nuova tariffa di vendita di acqua all’ingrosso è fissata a 0,24 euro a metro cubo, e consente ai comuni gestori in economia del servizio distribuzione nei territori in cui Aqp garantisce la fornitura di acqua potabile, di ottenere una riduzione dei costi del 50 per cento.


LEGGI ANCHE:

Sorgenti, Caposele chiede alla Puglia i ristori. E chiama la Campania

A Roma tavolo tra Campania e Puglia sulle sorgenti di Caposele e Cassano. Alto Calore, «addio ai privati»

 

 

ARTICOLI CORRELATI