Ad Avellino al via la bonifica dell’Isochimica. Consegnati i lavori del primo lotto funzionale. L’intervento consentirà di liberare i piazzali e i capannoni dai blocchi di amianto non smaltiti da trent’anni. Si tratta di parte dell’amianto raschiato dalle carrozze ferroviarie durante le attività di decoibentazione negli anni ’80.
Alla cerimonia di consegna erano presenti il Governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, il Presidente del Consiglio Regionale, Rosetta D’Amelio, il Prefetto di Avellino, Maria Tirone e il Commissario straordinario, Prefetto Giuseppe Priolo.
Saranno rimossi oltre 500 cubi di cemento armato contenenti amianto. Tre milioni di euro l’investimento per risanare uno stabilimento diventato negli anni una sorta di discarica non autorizzata. I lavori sono stati finanziati dalla Regione Campania attraverso il FSC 2014/2020 – Patto Sviluppo Regione Campania del 24/04/2016 e saranno realizzati dal raggruppamento di imprese SIMAM spa – La Carpia srl – Castiglia srl – Mondo Ecologia srl.
L’appalto è stato assegnato attraverso una procedura pubblica di gara, indetta dal Responsabile del procedimento, l’architetto Michelangelo Sullo.
Per completare il programma serviranno cento giorni lavorativi. «Gli interventi saranno diretti dall’arch. Salvatore Porreca, anche progettista dell’intervento insieme al geometra Giancarlo Cerrone, entrambi dipendenti del Comune di Avellino», si legge nella nota.
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