Zes, si insedia la Cabina di regia regionale. C’è l’Asi Avellino

Il presidente del Consorzio dell'Asi di Avellino Vincenzo Sirignano annuncia l'allestimento di un ufficio regionale deputato alle Zes presso la sede di Via Capozzi ad Avellino. I funzionari inviati dal coordinamento regionale avranno l'incarico di formare i dipendenti irpini e aprire uno sportello informativo per gli imprenditori interessati ad investire in provincia di Avellino

Il Presidente dell’Asi di Avellino, Vincenzo Sirignano, è stato cooptato all’interno della Cabina di Regia per le Zes, la Zone Economiche Speciali, che saranno attivate nelle prossime settimane in Campania. Figura anche il suo nome tra quelli convocati per il prossimo 23 gennaio a Napoli, quando l’organismo si insedierà, per avviare le attività di programmazione delle aree industriali logistiche individuate sul territorio della Campania.

CABINA DI REGIA, L’ORGANISMO CHE COORDINA LA PROGRAMMAZIONE E LA GESTIONE DELLE ZONE SPECIALI. L’organismo è stato introdotto in ottemperanza all’articolo 6 del DPCM 25 gennaio 2018, n.12, norma in base alla quale la Giunta Regionale ha approvato la «Proposta di Piano di sviluppo strategico», finalizzato alla istituzione della Zona Economica Speciale denominata «ZES Campania». Il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri stabilisce le modalità con cui organizzare «e funzioni amministrative e di gestione degli interventi di competenza regionale previsti nella ZES». La Giunta della Campania ha individuato la Cabina di regia quale «organismo istituzionale di coordinamento tra i soggetti responsabili della definizione delle principali strategie di sviluppo e, in particolare, tra i livelli di governo locale, regionale e nazionale coinvolti e tra questi e il Comitato di indirizzo della ZES». Ne fanno parte rappresentanze di: Confindustria Campania; organizzazioni sindacali; Unioncamere; ANCI; Consorzi Asi; Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale; Aeroporti; Interporti. Nella sostanza, questo organismo coordina l’intera programmazione nelle diverse aree prescelte come Zona Economica Speciale, sottoposta a regimi fiscali, amministrativi, contrattuali e procedurali in deroga, per favorire l’insediamento di nuove imprese e gli investimenti nella logistica al servizio delle rotte commerciali internazionali e globali. La Cabina di Regia si riunisce almeno una volta ogni tre mesi per «assicurare il massimo impulso e supporto allo sviluppo della ZES». Tra i suoi compiti, «definire le strategie di competenza regionale in ordine alla ZES e coordinare, anche attraverso specifiche intese, le proprie attività con quelle di indirizzo del Comitato, verificando l’attuazione di tali strategie e individuando gli eventuali correttivi da sottoporre agli enti a diverso titolo competenti».

I COMPONENTI DELLA CABINA DI REGIA. Fanno parte della “Cabina di Regia per la Strategia Regionale della ZES”: il Presidente della Giunta Regionale o suo delegato che la presiede; un rappresentante del Comitato di indirizzo; l’Assessore all’Urbanistica o suo delegato; l’Assessore alle Attività Produttive o suo delegato;il Capo di Gabinetto delle Regione o suo delegato; un rappresentante di Confindustria Campania; 3 rappresentanti delle organizzazioni sindacali dei lavoratori individuati tra le sigle maggiormente rappresentative; un rappresentante di Unioncamere Campania; un rappresentante dell’ANCI per gli enti locali, quale espressione degli interessi dei Comuni ricadenti nella ZES Campania; un rappresentante per i Consorzi Asi; un rappresentante dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale; un rappresentante degli Aeroporti campani; un rappresentante per gli Interporti in regime di concessione in Campania. Inoltre, su specifica richiesta del Presidente, del Responsabile della Programmazione Unitaria o suo delegato, possono entrare responsabili degli Uffici Speciali/Direzioni Generali/Strutture di missione interessati ratione materiae o loro delegati. Inoltre, su invito del Presidente, possono presenziare alle riunioni della ‘Cabina di regia’ un rappresentante del Comitato Universitario Regionale (CUR) ed altri esperti del mondo accademico–scientifico e stakeholders qualificati. La partecipazione a questo organismo di indirizzo è gratuito.

LA STRUTTURA INFORMATIVA ALL’ASI DI AVELLINO. Dopo il vertice del 23 gennaio a Palazzo Santa Lucia per la costituzione ufficiale della cabina di regia regionale per le Zes- Zone Economiche Speciali, e delle indicazioni sulla governance che saranno illustrate dal Governatore De Luca, l’Asi di Avellino allestirà l’ufficio di consulenza dedicato agli imprenditori che vorranno investire in Irpinia, e dettagliatamente nelle aree di Pianodardine, Calaggio e Ufita. Gli uffici di Via Capozzi ospiteranno inoltre un team di tecnici regionali che dovranno formare i dipendenti del Consorzio Industriale di Avellino, e che nei prossimi mesi avranno l’incarico di gestire l’ufficio regionale. Come ha puntualizzato il presidente Vincenzo Sirignano, il consorzio industriale per lo sviluppo dell’area sarà in prima linea per rispondere alle esigenze delle aziende e valorizzare gli spazi da candidare. «Compito della struttura informativa sarà fornire informazioni utili e dettagliate agli imprenditori che ne faranno richiesta» ha spiegato il Presidente Vincenzo Sirignano.

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