Si chiude in positivo la faccenda legata alla Comunità Montana dell’Ufita. Stamane l’incontro in Regione Campania si è chiuso con la definizione in positivo di vari punti all’ordine del giorno. Innanzitutto garantito il pagamento di una mensilità ai lavoratori ufitani. Inoltre la prossima settimana sarà portata in Giunta delibera che prevede lo stanziamento di 30milioni di euro da parte della Regione Campania per il fabbisogno di tutti gli enti montani a livello regionale.
L’incontro di oggi a Napoli ha visto la partecipazione del delegato all’Agricoltura del Presidente della Regione Campania, Franco Alfieri, dei rappresentanti regionali di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil Campania e dei vertici della Comunità Montana dell’Ufita.
Il presidio dei lavoratori ad Ariano Irpino può dirsi ormai terminato. Il segretario della Flai Cgil, Ceccarelli Carlo in merito ha dichiarato: “è importante riprendere il tavolo delle trattative. Ci battiamo per una riqualificazione del personale e per la stabilizzazione degli OTD (Operai a tempo determinato)”.
La vicenda relativa al pagamento degli arretrati per la Comunità Montana dell’Ufita è un polverone che si risolleva a cadenza quasi ciclica. Il motivo dell’inadempienza è sempre difficile stabilirlo. Le parti in causa, Regione Campania e Comunità Montana, nei giorni scorsi hanno “interloquito” attraverso un ping pong di comunicazioni diverse rispetto a “responsabilità” disattese. L’appuntamento, a quanto si apprende, ha schiarito lo scenario.
L’emergenza delle mensilità ancora da pagare è stata risolta. L’auspicio di tutti è che non si tratti di una soluzione tampone ma di una riconsiderazione dell’organico in capo all’Ente. Questi, ad ogni modo, sotto la presidenza di Carmine Famiglietti, sta scalando lo scoglio dell’indebitamento. Una situazione per così dire congenita che si trascina da anni e che sta faticosamente recuperando in termini di equilibrio economico-finanziario.
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