
La Regione Campania promuove il turismo scolastico nelle aree interne della Campania e in particolar modo nelle quattro aree pilota individuate dalla Strategia Nazione Aree Interne. Ha approvato infatti, il decimo atto integrativo al Protocollo d’Intesa fra la Regione Campania e il Miur, sulle agevolazioni alle istituzioni scolastiche secondarie di primo e secondo grado per l’anno scolastico 2018- 2019, destinando a queste attività risorse per 658mila e 800 euro, ed attribuendo priorità nella concessione del contributo ai viaggi d’istruzione che assicurino almeno de pernottamenti in strutture ricettive presenti nei 99 comuni ricompresi nelle quattro are obiettivo: Alta Irpinia, Cilento Interno, Titerno Tammaro e Vallo di Diano.

Gli obiettivi di queste azioni di promozione sono: sensibilizzare gli studenti campani alla conoscenza diretta del proprio territorio al fine di raggiungere una consapevole identità regionale; rendere gli studenti delle altre aree ambasciatori dei valori culturali, storici e ambientali presenti in Campania; e facilitare lo scambio culturale fra giovani di realtà diverse.
Le istituzioni scolastiche dunque, possono presentare richiesta per partecipare alle attività di turismo scolastico entro il 15 dicembre 2018, per uno o più viaggi di istruzione, ciascuno articolato almeno su tre giorni, con due pernottamenti in strutture ricettive in Campania. L’ammontare del contributo massimo è di 3mila euro per gli istituti campani, e 3mila e 500 euro per gli istituti con sede in altre regioni italiane e Paesi Europei. Al termine del “viaggio” in uno dei comuni indicati dal bando, gli alunni saranno invitati a produrre una documentazione di rendicontazione, verosimile ad un “diario di viaggio”.
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