A Chiusano San Domenico si realizza lo Smart Comp, «un mini-impianto fortemente innovativo con cui si aprirà la stagione del trattamento dei rifiuti organici a chilometro zero». Lo annuncia il Sindaco Carmine De Angelis, che ha appena deliberato in Giunta un intervento per la «Riqualificazione dell’isola ecologica in località Piano – Covaro e di efficientamento energetico comunale». Nella nota, il primo cittadino spiega che lo «Smart Comp funzionerà utilizzando una rivoluzionaria tecnologia sensoristica, che trasformerà sul posto i cosiddetti rifiuti umidi in compost, grazie a un processo aerobico con il quale in 90 giorni tutto si trasforma in un prezioso fertilizzante». Inoltre, «dopo l’acquisto di Glutton – unica macchina elettrica presente in Irpinia – si costituirà un nuovo parco mezzi con emissione ridotta di gas nocivi, altamente performante e compatibile con l’ambiente».

L’operazione rientra nel pacchetto ambiente, «per il quale saranno investiti quasi 130 mila euro utilizzati con l’obiettivo di migliorare la raccolta dei rifiuti: compostiere di comunità, nuovi mezzi elettrici, compattatori, box -presse, selezionatori rifiuti, box addetti alla raccolta, struttura coperta per logistica, compostiere di nuova generazione». Quanto all’efficientamento energetico, già in corso, «riguarderà diverse zone del paese con estensione anche nelle contrade tra cui via Toppolillo, vicolo Cataldo, Palazzo De Francesco, Piano Giardino, Via Carpino, Via Orto Cirillo, via Pigno Covaro con un risparmio di oltre il 50% della spesa corrente a valere sui fondi Pon», si legge nella nota.

«ABBATTUTI I COSTI PRO CAPITE DELLA GESTIONE RIFIUTI, DE ANGELIS: ECCO IL MODELLO CHIUSANO». Il Sindaco rivendica il merito di aver ridisegnato l’assetto gestionale in campo ambientale, con un nuovo piano rifiuti, che «farà di Chiusano il leader per costo pro-capite». De Angelis spiega che, «attualmente, con circa 2300 abitanti, il Comune ha un costo massimo di 200 mila euro annui di gestione dei rifiuti mentre la media in Irpinia dei comuni è di 300 mila euro per 1500 abitanti». Per questo, «investire nel rispetto dell’ambiente significa salvare il nostro futuro».
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