È stata convocata l’Assemblea dei sindaci per oggi 30 novembre a Palazzo Caracciolo. All’esame c’è il Documento Unico di Programmazione 2024-26 e il Bilancio di Previsione.
Il Presidente Rizieri Buonopane relaziona sulla situazione finanziaria e sulla programmazione dell’ente per ricevere un parere non vincolante, prima del nuovo passaggio in seconda lettura presso il consiglio provinciale. Tra i temi, il futuro della principale società partecipata, la Irpiniambiente spa, che da alcuni giorni non svolge più il servizio di igiene urbana nel Capoluogo, in attesa che a breve si decida sulla sua definitiva uscita di scena anche negli altri 113 Comuni dell’Ambito di Avellino. L’Ato si prepara ad affidare il servizio integrato alla sua società Irpinia Rifiuti Zero, che resta sottoposta al parere dei giudici amministrativi, riuniti in camera di consiglio presso il Tar della Campania.
LA FASE PONTE. Al momento la Spa della Provincia di Avellino si appresta ad assumere provvisoriamente una gestione straordinaria della depurazione industriale nelle 13 aree irpine. La società Irpiniambente lascerà il solo costo dell’energia elettrica sulle casse dell’Asi. Entro due anni sarà realizzato il project financing, che consentirà di valorizzare la piattaforma industriale a supporto delle imprese presenti con attività produttive sul territorio.
TAGS:
Ciclo dei rifiuti in Irpinia, Direzione Generale ‘per il Ciclo integrato delle acque e dei rifiuti – Valutazioni e autorizzazioni ambientali, Irpiniambiente, Provincia di Avellino, Regione Campania, Rizieri Buonopane
La Provincia di Avellino riunisce i sindaci sul bilancio
ARTICOLI CORRELATI