Conferenza dell’Asl di Avellino con i sindaci, Ferrante: dialogo e collaborazione

«MEDICINA TERRITORIALE PRIORITÀ IN IRPINIA: IL CRONOPROGRAMMA». La Direzione Strategica ha riunito le rappresentanze provinciali di Avellino all’Hotel de La Ville di via Palatucci. Illustrato il programma triennale

Mario Ferrante, Direttore Generale dell'Asl di Avellino, accanto al Direttore Sanitario Maria Concetta Conte e al Direttore Amministrativo Laura Coppola

I Sindaci della Conferenza dell’Asl di Avellino hanno incontrato questa mattina il Direttore Generale Mario Ferrante, il Direttore Amministrativo Laura Coppola e il Direttore Sanitario Maria Concetta Conte. Il manager ha illustrato i suo obiettivi di mandato offrendo massima capacità di ascolto sui problemi, ma impegnandosi nei limiti delle possibilità che le norme e le risorse concretamente consentiranno di fare. In questo quadro, ha indicato tutti i suoi punti prioritari al centro di un programma vasto, supportato dagli investimenti della Regione Campania.

L’Asl di Avellino. Nella foto gli uffici direzionali di via degli Imbimbo nel capoluogo irpino

L’obiettivo è «avviare con tutti i rappresentanti eletti degli enti locali un proficuo e sinergico percorso di collaborazione istituzionale», ha spiegato in premessa il Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale, che richiama di fatto le istituzioni locali al rispetto delle procedure e delle funzioni, riportando le questioni nelle sedi deputate. Implicitamente si ricorda che il servizio sanitario è regionale, quindi svincolato dall’autorità del enti locali, che al contrario sono chiamati a svolgere un ruolo di interlocuzione in termini solo di proposta e controllo nell’interesse delle comunità.

L’IMPEGNO CON LA CONFERENZA DELL’ASL DI AVELLINO: TRASPARENZA, ASCOLTO E SOLUZIONI. Le parole d’ordine del suo mandato sono la trasparenza delle procedure, l’impegno all’ascolto del suo gruppo dirigente, e la determinazione nel trovare le soluzioni. Nel merito, come già con le rappresentanze sindacali riunite in vista della programmazione nel prossimo triennio, Ferrante ha compilato un dossier «sulle criticità presenti, soprattutto in termini di carenza di personale, e sulla necessità di instaurare un rapporto di collaborazione e di scambio proficuo».

«MEDICINA TERRITORIALE PRIORITÀ IN IRPINIA: IL CRONOPROGRAMMA». Tra gli obiettivi indicati, «il potenziamento dell’assistenza domiciliare con il teleconsulto e la teleassistenza, la necessità di potenziare i Presidi Ospedalieri» e, soprattutto, «la medicina territoriale, creando una rete in grado di intercettare i bisogni del paziente in modo da ridurre il ricorso agli ospedali». Ferrante, intervistato da Irpinia Tv, ha dato anche la tempistica: 12-18 mesi per l’attuazione. Stesso arco temporale necessario anche per la riorganizzazione del pronto soccorso – 118.


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