Ospedali di comunità in Campania, Giuseppe Rosato consigliere per De Luca

SUPPORTERÀ IL GOVERNATORE PER IL PIANO DI MEDICINA TERRITORIALE. Per l'ex direttore generale dell'azienda ospedaliera Moscati di Avellino nomina (senza portafoglio) col Decreto n. 119 del 15 settembre

Giuseppe Rosato è stato nominato consigliere del Presidente De Luca per la Medicina Territoriale e gli Ospedali di comunità in Campania. La notizia è stata diffusa in anteprima dal Corriere del Mezzogiorno.

Giuseppe Rosato

La nomina (senza portafoglio nè retribuzione) è stabilita dal Decreto presidenziale n. 119 del 15 settembre 2022, in attuazione del Pnrr, con riferimento alle aree interne del territorio regionale. Rosato ricopre la funzione di “consigliere del Presidente della Giunta regionale per le materie della medicina territoriale e la realizzazione degli ospedali di comunità”. Attualmente presidente del consiglio di amministrazione della Casa di cura privata Villa dei Pini spa di Avellino, Giuseppe Rosato è stato dal 2011 al 2016 direttore generale della Azienda ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino. Sul piano politico, il Popolare Rosato è stato parte integrante del gruppo dirigente schierato al fianco di Ciriaco De Mita prima nella Dc, nel Ppi e nella Margherita,  poi nel PD e nelle successive esperienze centriste dopo la fuoriuscita dai Democratici. L’ex manager del Moscati si è schierato con il Centrosinistra durante la campagna elettorale. Di seguito in sintesi il piano della Medicina Territoriale in Campania, di cui Rosato si occuperà come consigliere del Presidente.


Il Piano in Campania
  • LE CIFRE: PER 169 CASE E 45 OSPEDALI DI COMUNITÀ 380 MILIONI. Con l’investimento di oltre 380 milioni di euro, la Regione Campania punta a realizzare 169 Case della Comunità, 45 Ospedali di Comunità, (ciascuno con 20 posti letto, cioé 1 ogni 50-100mila abitanti, come da parametri indicati dal Ministero della salute) e 58 Centrali Operative territoriali (COT). L’obiettivo, ha spiegato il Presidente De Luca, è creare «un raccordo tra i diversi soggetti coinvolti nel processo assistenziale» per «gestire il servizio del 118, sul territorio regionale», in modo da «decongestionare i grandi ospedali», e «far ripartire lo screening anti-tumorale», che dal 2018-2019 ha visto un progressivo rallentamento per l’emergenza sanitaria del Covid-19.
  • INVESTIMENTI PER NUOVE APPARECCHIATURE: DISPONIBILI 130 MILIONI. Il presidente della Giunta regionale della Campania Vincenzo De Luca ha dettagliato le cifre per quanto riguarda le apparecchiature che saranno acquistate pe ammodernare la Sanità della Campania. Con un investimento di 130 milioni si acquisteranno, tra l’altro: 7 risonanze magnetiche e 47 Tac. Circa 160 milioni saranno destinati al completamento del programma di digitalizzazione delle ASL, per realizzare il fascicolo sanitario elettronico per ciascun residente nella Regione, oggi sperimentato in una piccola parte del Paese

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