È stato firmato davanti al notaio l’atto che istituisce la Fondazione Città Avellino. Il Sindaco di Avellino, Gianluca Festa, lo ha firmato alla presenza del segretario generale del Comune, Vincenzo Lissa, e del notaio Pellegrino D’Amore.

IL CDA. Con l’atto, è stato nominato anche il consiglio d’amministrazione. Accanto al Sindaco di Avellino siedono nel Cda: Gabriella Della Sala, Direttore del Conservatorio di Avellino – Istituzione di Alta Formazione Artistica e Musicale ‘Cimarosa’; Vito Grassi, Vicepresidente di Confindustria; Valentina Di Gregorio, docente; Michele Acampora, esperto musicale e discografico.
GLI OBIETTIVI. Il Sindaco ha confermato gli obiettivi originari del progetto Fondazione Città Avellino, diffondendo attraverso i media locali le sue prime dichiarazioni nel merito. Teatro ed ex Gil-Eliseo saranno gestiti subito dalla Fondazione, che nelle intenzioni della Amministrazione dovrà valorizzare questi contenitori, mettendoli in condizione di produrre iniziative culturali e occasione di aggregazione sociale. In una fase successiva anche Villa Amendola e la Casina del Principe potrebbero essere assegnati alla Fondazione, come altri luoghi della cultura, ma per ora si tratta ancora di un’opzione sul tavolo. Una volta effettivamente operativa, la Fondazione dovrà realizzare attività culturali all’altezza della tradizione regionale. Per Gianluca Festa, si tratta di «uno strumento fondamentale per gestire e valorizzare al meglio le strutture cittadine a vocazione culturale», ha dichiarato ai media locali, spiegando di aver tenuto la delega di settore per poter seguire direttamente l’iter costitutivo del nuovo soggetto.
COINVOLGIMENTO DELLE ASSOCIAZIONI. Nel rispetto di ruoli e funzioni, la Fondazione coinvolgerà associazioni e privati che «vorranno offrire il proprio contributo», ha sottolineato il Sindaco. Modalità e dettagli saranno resi noti a conclusione dell’iter, evidentemente. Festa ha fatto riferimento ad un incontro con il Prefetto Paola Spena, preliminare alla presentazione ufficiale alla città del progetto e del team che ne avrà la responsabilità per conto del Comune del Avellino.

LA SODDISFAZIONE DEL CONSERVATORIO DI AVELLINO PER LA NOMINA DI GABRIELLA DELLA SALA. «Il presidente Achille Mottola, il consiglio di amministrazione e il consiglio accademico esprimono vivo compiacimento per la nomina del direttore del Conservatorio «Domenico Cimarosa», M° Maria Gabriella Della Sala, nel CdA della Fondazione Città di Avellino». Così in una nota del Conservatorio di Avellino. «La presenza del direttore nel Consiglio dell’Ente, nato per gestire e valorizzare al meglio la cultura sul territorio, assume un significato importante e di grande rilievo. Segno che l’operato fin qui portato avanti è stato eccellente. Sia sul piano del rilancio della formazione, che sulle attività fin qui svolte e che hanno portato l’Ateneo della musica di Avellino a respirare con il territorio», si legge nel comunicato.
IL PROFILO. Diplomata in Pianoforte e in Didattica della musica presso il Conservatorio Statale di musica “D. Cimarosa” di Avellino, Maria Gabriella Della Sala ha conseguito la laurea in Lettere classiche presso l’Università degli studi di Salerno. Si è laureata in Discipline delle arti, musica e spettacolo presso l’Università degli studi di Bologna. Autrice dei 25 inserti della serie “La grande musica sacra”, ha svolto la sua attività di storico della musica pubblicando saggi nonché studi in riviste e collane, dando il suo contributo a diverse trasmissioni di Radio Tre. In occasione dell’Anno europeo della musica, ha pubblicato il saggio “La musica del Novecento, dalla dodecafonia ai suoni planetari”. È stata anche autrice delle note storico-musicali dei programmi di sala di diversi teatri fra i quali il Teatro di San Carlo di Napoli.
Dal 2008 al 2014 ha diretto il Conservatorio di Benevento. Attualmente copre l’incarico di Direttore del Conservatorio Statale di musica “D. Cimarosa” di Avellino.
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