Fondazione Città Avellino, Angelo Maietta direttore generale

Il Sindaco Gianluca Festa gli ha affidato la gestione amministrativa, finanziaria e tecnica della istituzione culturale cittadina

Fondazione Città Avellino, il Cda presieduto dal Sindaco Gianluca Festa

La Fondazione Città Avellino ha il suo direttore generale. Si tratta del professor Angelo Maietta. Il Presidente Gianluca Festa ha riunito il Cda per comunicare l’avvenuta individuazione del noto docente universitario irpino, a cui viene affidata la gestione amministrativa, finanziaria e tecnica della Fondazione culturale. Gianluca Festa ha individuato il suo profilo tra i quattro che avevano risposto all’avviso esplorativo di manifestazione di interesse pubblicato nelle scorse settimane.

Angelo Maietta, Professore di Diritto della Multimedialità all’Università degli studi di Salerno

IL PROFILO. Professore di Diritto della Multimedialità all’Università degli studi di Salerno (Angelo MAIETTA | prof. Diritto della Multimedialità – DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E DELLA COMUNICAZIONE | Il link dell’Unisa), già titolare della cattedra di Diritto d’autore e dello spettacolo presso l’Università degli studi internazionali di Roma, Maietta è anche opinionista giuridico per Rai Uno e consulente di numerose imprese teatrali. Titoli e competenze che rispondono appieno ai requisiti indicati nella manifestazione di interesse per l’espletamento del ruolo di direttore generale della Fondazione e dell’importante lavoro che dovrà svolgere.

CONTRATTO QUINQUENNALE. Ricoprirà un incarico quinquennale. Saranno di sua competenza la gestione amministrativa, finanziaria e tecnica della Fondazione, i compiti di attuazione degli obiettivi e dei programmi definiti con gli atti di indirizzo adottati dagli Organi di Governo.

FESTA: PUNTO DI SVOLTA PER LA PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITà CULTURALI AD AVELLINO. «Si tratta di un professionista preparato, culturalmente ed artisticamente qualificato e dalle notevoli competenze manageriali», afferma il sindaco di Avellino e presidente della Fondazione, Gianluca Festa. «Siamo davvero ad un punto di svolta. Con la nomina del direttore generale, infatti, la Fondazione “Città di Avellino” compie un decisivo passo in avanti per la sua operatività. D’ora in avanti, si occuperà della valorizzazione delle nostre strutture culturali», ha dichiarato il Sindaco di Avellino, presidente della Fondazione.


IL CDA
  • GABRIELLA DELLA SALA VICEPRESIDENTE DEL CDA. Il Cda della Fondazione è costituito dal Sindaco di Avellino Gianluca Festa, con: il vice presidente nazionale di Confindustria, Vito Grassi; la direttrice del Conservatorio “Cimarosa”, Gabriella Della Sala; la docente di Storia e Filosofia, Valentina di Gregorio; il presidente del circolo “ImmaginAzione”, Antonio Spagnuolo. Approvate all’unanimità la presidenza della Fondazione, che spetta come da Statuto al capo dell’Amministrazione comunale, Gianluca Festa, e la vice presidenza, che è stata assegnata a Gabriella Della Sala.
  • IL PROFILO DELLA VICEPRESIDENTE. Diplomata in Pianoforte e in Didattica della musica presso il Conservatorio Statale di musica “D. Cimarosa” di Avellino, Maria Gabriella Della Sala ha conseguito la laurea in Lettere classiche presso l’Università degli studi di Salerno. Si è laureata in Discipline delle arti, musica e spettacolo presso l’Università degli studi di Bologna. Autrice dei 25 inserti della serie “La grande musica sacra”, ha svolto la sua attività di storico della musica pubblicando saggi nonché studi in riviste e collane, dando il suo contributo a diverse trasmissioni di Radio Tre. In occasione dell’Anno europeo della musica, ha pubblicato il saggio “La musica del Novecento, dalla dodecafonia ai suoni planetari”. È stata anche autrice delle note storico-musicali dei programmi di sala di diversi teatri fra i quali il Teatro di San Carlo di Napoli. Dal 2008 al 2014 ha diretto il Conservatorio di Benevento. Attualmente copre l’incarico di Direttore del Conservatorio Statale di musica “D. Cimarosa” di Avellino.
La Fondazione
  • GLI OBIETTIVI. Teatro ed ex Gil-Eliseo saranno gestiti subito dalla Fondazione, che nelle intenzioni della Amministrazione dovrà valorizzare questi contenitori, mettendoli in condizione di produrre iniziative culturali e occasione di aggregazione sociale. In una fase successiva anche Villa Amendola e la Casina del Principe potrebbero essere assegnati alla Fondazione, come altri luoghi della cultura, ma per ora si tratta ancora di un’opzione sul tavolo. Una volta effettivamente operativa, la Fondazione dovrà realizzare attività culturali all’altezza della tradizione regionale. Per Gianluca Festa, si tratta di «uno strumento fondamentale per gestire e valorizzare al meglio le strutture cittadine a vocazione culturale», ha dichiarato ai media locali, spiegando di aver tenuto la delega di settore per poter seguire direttamente l’iter costitutivo del nuovo soggetto.
  • COINVOLGIMENTO DELLE ASSOCIAZIONI. Nel rispetto di ruoli e funzioni, la Fondazione coinvolgerà associazioni e privati che «vorranno offrire il proprio contributo», ha sottolineato il Sindaco. Modalità e dettagli saranno resi noti a conclusione dell’iter, evidentemente. Festa ha fatto riferimento ad un incontro con il Prefetto Paola Spena, preliminare alla presentazione ufficiale alla città del progetto e del team che ne avrà la responsabilità per conto  del Comune del Avellino.

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