Truffa sui contributi per l’Agricoltura, sequestrati 50mila euro dai finanzieri di Sant’Angelo dei Lombardi

Una persona è indagata per false documentazioni e dichiarazioni con l'accusa di aver ottenuto fondi pubblici per terreni e attività agricole di altri. L'inchiesta è coordinata dalla Procura di Benevento

Sono stati sequestrati oltre 50mila euro ad una persona accusata di truffa sui contributi per l’Agricoltura. Nell’ambito di una indagine coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento, i finanzieri della Tenenza di Sant’Angelo dei Lombardi hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo, finalizzato alla confisca c.d. per equivalente, emesso dal GIP presso il Tribunale di Benevento per una somma di euro 50.461,07 nei confronti una persona indagata per il reato di truffa aggravata.

Procura della Repubblica di Benevento

L’accusa riguarda il conseguimento di erogazioni pubbliche, ed in particolare contributi pubblici dell’A.G.E.A. (Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura), organismo nazionale deputato all’erogazione degli aiuti che l’Unione Europea finanzia per sostenere la produzione agricola dei paesi della Comunità. Secondo quanto riferisce la Procura di Benevento attraverso un comunicato, le indagini hanno infatti consentito, allo stato, di accertare che l’indagato è riuscito ad ottenere indebitamente, dal 2014 al 2020, fondi pubblici mediante presentazione di false documentazioni e dichiarazioni, avendo lo stesso dichiarato di essere proprietario e di coltivare suoli agricoli che però sono risultati appartenere ad altri soggetti, totalmente ignari delle condotte criminose poste in essere. L’attività investigativa riguardante la truffa sui contributi per l’Agricoltura si inserisce nell’ambito di interventi finalizzati ad assicurare la corretta destinazione delle risorse stanziate dall’UE e più in generale da enti pubblici statali e territoriali e a sanzionare frodi a danno della collettività.

 

 

 

 

ARTICOLI CORRELATI