Scudieri e De Luca presentano oggi il ‘Borgo 4.0 di Lioni’: in cantiere l’auto del futuro

I Presidenti dell'Anfia e della Campania illustreranno stamattina all'Adler Speed Lab di Ottaviano alle 10,30 il progetto di filiera che realizzerà in Campania la Piattaforma tecnologica per la Mobilità Sostenibile e Sicura

Scudieri e De Luca presentano questa mattina il Borgo 4.0 di Lioni all’Adler Speed Lab. Il Presidente dell’Anfia (Associazione Nazionale Filiera Automobilistica) e patron del Gruppo Adler Pelzer, illustrerà con il Presidente della Campania i particolari del progetto, che realizzerà in Campania, segnatamente a Lioni, la Piattaforma tecnologica per la Mobilità Sostenibile e Sicura ‘Borgo 4.0’. La conferenza stampa è stata fissata per oggi, lunedì 24 maggio, alle ore 10,30, presso il circuito di sperimentazione “ADLER Speed Lab” di Ottaviano.

Borgo 4.0 col 5G per testare l’auto a idrogeno in Alta Irpinia, Scudieri ringrazia De Luca (Repertorio)

LE NUOVE FRONTIERE DELLA MOBILITA’ SOSTENIBILE: UN LABORATORIO CREERÀ L’AUTO DEL FUTURO. Sostenuto direttamente dalla Regione Campania con un investimento di 50 milioni, Borgo 4.0 è «un progetto di filiera che integra azioni di ricerca e sviluppo e di innovazione tecnologica con la sperimentazione, in ambiente reale e in scala, delle nuove tecnologie per la guida autonoma e connessa», ricorda con una nota l’ufficio stampa della Giunta regionale. A Lioni prenderà forma l’auto del futuro, un veicolo ad alta automazione, connessione digitale e sostenibilità, destinato nelle intenzioni a rivoluzionare il rapporto dell’auto con l’uomo e con l’ambiente. Il partenariato pubblico-privato è coordinato dal soggetto gestore “ANFIA Automotive”. Al programma di innovazione tecnologica applicata all’industria partecipano 54 imprese del settore, 3 Centri di Ricerca pubblici e le 5 Università Campane, oltre al Cnr.

Dall’auto 4.0 un nuovo umanesimo. La sfida di Paolo Scudieri e della Adler. Tra gli obiettivi l’auto a guida autonoma, connessa e sostenibile

«BORGO 4.0 PORTERÀ IL 5G A LIONI E IN ALTA IRPINIA, LANCIANDO LA SFIDA DELL’ITALIA SULLA MODERNITÀ  AL CUORE DELLE AREE INTERNE». Il Presidente dell’Anfia aveva preannunciato a Sant’Angelo dei Lombardi l’avvio di Borgo 4.0 entro il 2021, intervenendo nello scorso mese di settembre alla presentazione della Newco Sai – Schlote Automotive Italia, investimento industriale che a Nusco realizza una convergenza italiana e estera di importante rilevanza tecnologica nel campo dell’automotive. Nella circostanza, il titolare dell’Adler Group definì Borgo 4.0 «la sfida industriale e tecnologica del 5G alla mobilità e all’automazione dell’auto». Ciò che arriverà a Lioni e in Alta Irpinia «è la modernità più avanzata che ci sia oggi e nel prossimo futuro», spiegò. Lo scorso anno il progetto è stato illustrato all’allora Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte in diverse occasioni, tra le quali l’assemblea dell’Anfia presso lo stabilimento FCA di Melfi. Da anni Scudieri sottolinea la portata strategica di questo programma per l’Italia e il suo storico protagonismo a livello mondiale nella storia della mobilità. Scudieri non trascurò le opportunità che il progetto offrirà ai territori coinvolti, a cominciare da quello che fu ribattezzato il cuore del Cratere dopo il terremoto del 1980, l’Alta Irpinia. A Lioni gli investimenti iniziali serviranno a trasformare con il 5G e la tecnologia della connessione digitale l’habitat infrastrutturale e urbano della cittadina, che aprirà la porta del futuro alla provincia di Avellino.

BORGO 4.0 A LIONI. L’ALTA IRPINIA ENTRA NEL FUTURO DELLE SMART CITIES. Con il Borgo 4.0 Lioni sarà dotata delle infrastrutture obbligatorie previste dal decreto “smart road”, necessarie per sperimentare su strada l’auto ad elevata automazione. Avrà la rete 5G per connessioni veloci, diversi sistemi di rilievo e monitoraggio in tempo reale, quindi V2I e V2X, sistemi che consentono al veicolo su strada di dialogare con l’ambiente circostante. Nei prossimi anni Lioni stessa sarà una cittadina del prossimo futuro.


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