‘Rischio dissesto a Pratola Serra’, Pd: ora coesione per il futuro

Il Circolo 'Moro Berlinguer' interviene dopo l'avvio delle procedure per il pre-dissesto con un piano pluriennale di rientro prossimamente al vaglio di Corte dei Conte e Ministero dell'Interno. Appello alla comunità locale

«Il rischio di un dissesto a Pratola Serra non è scongiurato. La situazione finanziaria accertata al Comune dalla Commissione straordinaria prossimamente al vaglio di Corte dei Conti e Ministero dell’Interno impone coesione e senso di responsabilità nella comunità, che deve concentrarsi sul futuro». Così in sintesi il Circolo del Pd di Pratola Serra, dopo la deliberazione della Commissione Straordinaria, che ha avviato le procedure per il pre-dissesto, con l’obiettivo di «scongiurare il rischio di un dissesto finanziario». Il Circolo ‘Moro Berlinguer’ commenta il provvedimento adottato dalla Amministrazione straordinaria, riepilogando la situazione che definisce gravissima. «In questo scenario il Circolo del PD ‘Moro Berlinguer’ auspica un fronte comune delle forze sane della città di Pratola Serra per un ritorno alla crescita e allo sviluppo economico, sociale e culturale nella legalità e nella trasparenza», conclude la nota, riportata integralmente di seguito.


Pochi mesi per superare il rischio dissesto a Pratola Serra, poi la ricostruzione unendo la comunità

Nota del Circolo PD di Pratola Serra ‘Moro Berlinguer’

Luca Cafasso, Segretario del Circolo Pd di Pratola Serra

Il Circolo PD ‘Moro Berlinguer’ di Pratola Serra prende atto della deliberazione assunta in data 3 maggio 2021, con cui la Commissione straordinaria di Pratola Serra ha deciso di ricorrere alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale (pre-dissesto), prevista dall’art. 243-bis del decreto legislativo n. 267 del 2000, per fronteggiare una massa debitoria pari ad euro 4.973.047,85, “di cui una gran parte (euro 2.517.954,98) deriva da debiti fuori bilancio”. Il Circolo valuta con attenzione le motivazioni e le finalità che rendono necessaria e perentoria tale deliberazione “all’esito della puntuale ricognizione di tutti i debiti e le passività potenziali” condotta dalla Commissione Straordinaria. Nel provvedimento si afferma che la consistenza del debito “si è rivelata tale da poter compromettere concretamente la continuità amministrativa nello svolgimento delle funzioni e dei servizi indispensabili”. Si aggiunge che, per “il mancato rispetto di tutti gli equilibri cui il bilancio è sottoposto e la totale inosservanza delle regole contabili in merito alle procedure di impegno della spesa ed alla contestuale attestazione di compatibilità monetaria”, occorre ripristinare “le condizioni di riequilibrio, anche se in bilancio provvisorio”. Soprattutto, si puntualizza che la procedura attivata ha l’obiettivo di “scongiurare il rischio di un dissesto finanziario” con “un piano pluriennale della durata variabile da quattro a vent’anni”, che “dovrà indicare tutte le misure necessarie per ripristinare l’equilibrio strutturale di bilancio e per assicurare l’integrale ripiano del disavanzo e il finanziamento dei debiti fuori bilancio”. Nel procedere, tuttavia, la Commissione Straordinaria avverte che il rischio di dissesto per ora non è superato. Il Piano in elaborazione “dovrà essere poi sottoposto alla successiva approvazione della Corte dei Conti, previa verifica preliminare da parte del Ministero dell’Interno. Nel caso in cui la Corte non approvasse il Piano, si applicherebbe la procedura di legge che prevede l’assegnazione all’ente, da parte del Prefetto, di un termine di 20 giorni per deliberare il dissesto”.

Il Comune di Pratola Serra

Il Circolo PD ‘Moro Berlinguer’ esprime apprezzamento per la professionalità, il rigore e il senso di responsabilità con cui la Commissione Straordinaria sta svolgendo il mandato ricevuto dal Consiglio dei Ministri, a tutela esclusiva dei cittadini di Pratola Serra e del futuro delle nuove generazioni. Nel contempo, rappresenta la preoccupazione per la situazione del Comune di Pratola Serra, così come rivelata dagli accertamenti eseguiti sul piano finanziario, contabile e amministrativo. Al di là di come si è arrivati a questo punto e delle eventuali responsabilità penali che spetta alla Magistratura valutare e accertare, i fatti impongono ai cittadini e alla comunità la massima coesione in questo momento cruciale. Oltre il periodo di commissariamento straordinario in atto, occorre guardare alla prospettiva della ricostruzione materiale e morale della istituzione comunale. Superate le attuali gravissime criticità emerse, il Comune dovrà ritrovare autorevolmente il suo posto tra le istituzioni locali della provincia di Avellino e della Campania, riacquistando il necessario slancio per affrontare e risolvere i problemi di una comunità ingiustamente penalizzata da quanto avvenuto in questi anni. In questo scenario il Circolo del PD ‘Moro Berlinguer’ auspica un fronte comune delle forze sane della città di Pratola Serra per un ritorno alla crescita e allo sviluppo economico, sociale e culturale nella legalità e nella trasparenza.


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