L’Italia si cura con il lavoro, Cgil Cisl Uil: nuova fase

PRIMO MAGGIO 2021. Il segretario generale della Cgil Avellino illustra il tema della Festa del Lavoro 2021 sintetizzata nello slogan dalle sigle confederali: la ripartenza nel nostro Paese è possibile attraverso il lavoro e una campagna vaccinale nazionale diffusa

Lavoro e vaccini sono la cura che l’Italia attende per ripartire. Questo è il messaggio condensato dallo slogan scelto da Cgil, Cisl e Uil per il Primo maggio 2021, il secondo consecutivo nel tempo di un’emergenza pandemica iniziata nel febbraio 2020. Il segretario generale della Cgil Avellino, Franco Fiordellisi, partendo dai numeri drammatici della disoccupazione in Irpinia, illustra il tema della Festa del Lavoro 2021: «La ripartenza nel nostro Paese è possibile attraverso il lavoro e una campagna vaccinale nazionale diffusa». Di seguito il suo intervento.


1 MAGGIO 2021. L’Italia si cura con il lavoro

Franco Fiordellisi, segretario generale Cgil Avellino

L’Italia si cura con il lavoro, Cgil Cisl e Uil: Primo maggio 2021 Cuore Avellino. Il manifesto

L’Italia si cura con il lavoro: è questo lo slogan che CGIL CISL UIL hanno scelto per il Primo Maggio 2021. La ripartenza nel nostro Paese è possibile attraverso il lavoro e una campagna vaccinale nazionale diffusa. Solo in questo modo possiamo per costruire il futuro per ripartire insieme con il Lavoro in sicurezza. Un giorno importante, che per la seconda volta “festeggiamo” in forme ridotte e inedite, ma sempre con Lavoratrici e Lavoratori che hanno affrontato nell’ultimo anno e continuano ad affrontare enormi sacrifici.

DOMANDE DI DISOCCUPAZIONE, IN IRPINIA NEL 2020 IN IRPINIA + 25% RISPETTO AL 2019. Abbiamo sempre svolto manifestazioni, anche in periodi drammatici per via delle crisi, ma la pandemia da Covid ha fatto esplodere oltre alle crisi economiche e quindi lavorative, con l’aumento dei disoccupati, dei cassintegrati, precari e degli inattivi, solo in Irpinia abbiamo avuto 30.758 domande di disoccupazione il 25% in più del 2019, ma con importi economici erogati inferiori del 10%, che dimostra quanto lavoro povero e precario c’è, quanta disuguaglianza in un sistema che altro non offre che lavori, sotto pagati, precari o irregolari.

REDDITO DI EMERGENZA IN IRPINIA A 7.245 PERSONE. Un altro dato che ci fa riflettere è il volume di Reddito emergenza erogato in Irpinia a 7.245 persone e bonus covid una tantum a 39.816  persone. Quindi un “mercato” del lavoro che genera disuguaglianze sociali ed economiche, che può indurre alla disperazione, portando le persone anche a compiere gesti estremi, o a subire infortuni, morire sul lavoro, oppure disagio mentale e stress psicologici. Quindi un altro Primo Maggio triste, ma con la voglia di uscire fuori, modificare queste storture e disuguaglianze sociali, per cui un Primo Maggio, in cui diciamo L’Italia si cura con il LAVORO Dignitoso, e in SICUREZZA!

«IL PNRR ULTIMA SPERANZA. IL SINDACATO VIGILA». Per cui porremo la massima attenzione ai progetti e a come saranno spese le risorse, la liquidità, del PNRR deve essere necessariamente rivolta ad azioni mirate per investimenti utili a riorganizzare le attività produttive, ricreando e rafforzando la rete dei servizi pubblici come Trasporti, Scuole/Istruzione, Sanità e Assistenza Sociale. Lo affermiamo con forza perché abbiamo affrontato e affrontiamo nei servizi appena richiamati una crisi nella crisi, adesso basta. Continuano a mancare Medici, Infermieri, Operatori sanitari, proprio quelli che si diceva sarebbero stati aumentati, sarebbero stati riconosciuti per il rischio che hanno corso, e corrono, per curarci, così come tanti operatrici ed operatori di svariati settori utili a tutti i cittadini. Lo slogan “Nulla sarà come prima!” intendiamo portarlo avanti, perché le nostre vite, segnate in maniera profonda, che ancora sopportano tanti limiti che ci sono stati imposti, non devono essere vanificate dagli egoismi, malagestione delle risorse, dall’accentuazione delle disuguaglianze sociali, della disoccupazione, dell’inquinamento. Ecco tracciate le sfide del nostro Primo Maggio di concretezza, in preparazione delle sfide che dovremo affrontare da subito per i prossimi anni, per cui Lavoro, Lavoro In Sicurezza a tutto tondo, Buon Primo Maggio 2021.


LEGGI ANCHE:

De Luca boccia Draghi sul Sud e lo sfida sulla Sanità

PNRR, 82 miliardi per rilanciare il Mezzogiorno. Il Piano

La Campania è zona gialla. Decreto Riaperture: le regole

Positivi al coronavirus in Irpinia 83: l’elenco. Al Moscati 4 morti in 24 ore. In Campania: 1.898 casi e 24 decessi

Vaccinazione Covid dai 50 anni in su: in Campania prenotazioni in corso. Il link

Vaccinazione Covid dai 60 anni in su: in Campania prenotazioni in corso. Il link

 

 

ARTICOLI CORRELATI