Vaccinazioni Covid-19, ecco le categorie prioritarie in Campania. Inclusi i docenti fuori regione

L'Unità di crisi annuncia l'inserimento nella campagna di immunizzazione degli insegnanti residenti nelle province campane che svolgono la loro professione all'esterno ed elenca i destinatari attuali della campagna vaccinale

Le vaccinazioni Covid-19 proseguono in Campania seguendo le seguenti priorità: personale sanitario, ultraottantenni, categorie fragili e disabili, personale scolastico e forze dell’ordine, servizi pubblici essenziali.

Il punto vaccinale Covid di Montella

L’Unità di crisi annuncia l’inserimento nella campagna di immunizzazione degli insegnanti residenti nelle province campane che svolgono la loro professione all’esterno. «Nell’ambito delle convocazioni del personale scolastico, la Regione Campania procederà a raccogliere le adesioni anche dei docenti residenti in Campania che svolgono la loro professione fuori regione», si legge in una nota. «Nella platea, saranno considerati anche i docenti universitari», si precisa.

DE LUCA: «UN SOLO CRITERIO: UN VACCINO PER OGNI CITTADINO. ASPETTIAMO IL RIEQUILIBRIO ENTRO APRILE». Nel frattempo, il Governatore ha chiesto al Governo, intervenendo nella Conferenza Stato Regioni, un riequilibrio delle forniture tra le diverse regioni, collegandole al dato demografico. Interloquendo con i ministri del Governo Draghi, presente il nuovo commissario per l’emergenza, ha segnalato quella che ha definito una ‘sperequazione’. Secondo le cifre esibite dal Presidente della Giunta Regionale, la Campania ha ricevuto 534mila dosi avendo un milione e 300mila abitanti in più dell’Emilia Romagna che ne ha avute 559mila. Rispetto al Lazio, con popolazione equivalente, la Campania è sotto di 100mila dosi. Il Veneto ha ottenuto 10mila dosi in più con 900mila abitanti in meno, mentre addirittura la Lombardia ha ottenuto il doppio, 1 milione e 77mila dosi, con solo il 40 per cento di popolazione in più. «Siamo consapevoli delle grandi difficoltà create dai forti ritardi della casa produttrice. Ma a maggior ragione è tempo di scelte chiare e oggettive. È indispensabile garantire il completamento dei richiami per i primi vaccinati. Questo può avvenire solo sulla base di un unico criterio oggettivo: un vaccino per ogni cittadino, operando già in questa fase un riequilibrio rispetto alla prima distribuzione di vaccini avvenuta sulla base di criteri fortemente sperequati», ha poi affermato durante la consueta diretta del venerdì su Facebook. Di qui la sfida sulla produzione: «Daremo noi i vaccini alla Campania». Il Presidente De Luca ha parlato di un impegno della Regione Campania per realizzare riconversioni industriali mirate a rendere possibile la produzione dei vaccini sul suolo regionale. «A partire dalla stipula dell’accordo, ci vorranno quattro mesi per mettere in produzione i vaccini anti covid. Si dovranno investire alcune decine di milioni per la conversione aziendale, ha spiegato, ma «daremo noi i vaccini alla Campania per tutelare tutti rapidamente»

Vaccini Covid a Napoli e in Campania. Iniziata la campagna di immunizzazione

CAMPAGNA VACCINALE DELLA POPOLAZIONE, 351.559 PRENOTAZIONI IN CAMPANIA FINO AL 9 MARZO. La campagna di adesione vaccinale in Campania ha fatto registrare (dati aggiornati dalla Regione al 9 marzo alle 11,32) 351.559 prenotazioni da parte dei cittadini rientranti tra le categorie stabilite prioritarie dalle norme. Nel dettaglio, si tratta di 216.202 persone ultra80enni e 135.357 appartenenti al personale scolastico. Gli istituti scolastici possono accedere tramite link https://scuola-portale.cdp-sanita.soresa.it/login per il caricamento degli elenchi dei docenti e del personale ATA che vogliono vaccinarsi. Per tutti l’Unità di crisi ha segnato il link https://adesionevaccinazioni.soresa.it/. LE ISTRUZIONI. Al momento dell’adesione, è necessario fornire un indirizzo email e un recapito cellulare, che saranno utilizzati in fase di convocazione per la somministrazione della prima dose del vaccino. La piattaforma richiede la verifica del numero di cellulare fornito tramite un codice inviato via SMS. Sarà cura del centro vaccinale procedere con la successiva convocazione, che avverrà al termine della prima fase della campagna, quindi al termine della somministrazione delle seconde dosi a chi si è già vaccinato con la prima. Di seguito il riepilogo delle somministrazioni in Italia e in Campania.


La situazione
  • VACCINAZIONI ANTI COVID IN ITALIA: DATO DEL 9 MARZO: ORE 15.31. DOSI SOMMINISTRATE: 5.587.592 – IMMUNIZZATI AL NUOVO CORONAVIRUS (CON SECONDA DOSE): 1.697.225. Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla vaccinazione contro il nuovo Coronavirus sul territorio nazionale, le persone a cui è stato somministrato il vaccino in Italia sono 5.587.592 (77,5% delle 7.207.990 dosi disponibili a partire dal 31 dicembre 2020). Sono 1.697.225 le persone che hanno ricevuto sia la prima che la seconda dose di vaccino.
  • VACCINAZIONI ANTI COVID-19 IN CAMPANIA: DATO DEL 9 MARZO: ORE 06.01. DOSI SOMMINISTRATE: 461.961 DOSI DAL 31 DICEMBRE. L’Unità di crisi diffonde in tempo reale l’aggiornamento relativo alle vaccinazioni anti-Covid-19 sul territorio regionale. In Campania sono state somministrate 509.241 dosi (di cui: prime dosi 351.874; seconde dosi 157.366 su 581.315 consegnate: 87,60%). Nel dettaglio per provincia, sono state somministrate le seguenti dosi: a Napoli 256.475, a Caserta 90.970, a Salerno 86.745, ad Avellino 40.957, a Benevento 34.094. Il dato riferisce il riepilogo diffuso dalla Regione Campania su elaborazione dei dati Sinfonia eCovid.

Per informazioni sui Vaccini anti Covid-19 | Domande e risposte | FAQ del Ministero Salute: clicca qui | Vaccini anti Covid-19 | Domande e risposte | FAQ dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS): clicca qui).


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