Finanziate dalla Campania 56 StartUp: «In 12 mesi saranno sul mercato»

PUBBLICATA SUL BURC LA GRADUATORIA. Conclusa la valutazione di 400 proposte progettuali pervenute, tra le quali 250 valutate positivamente. L'assessore Fascione: cresce la capacità innovativa del territorio

Entro un anno saranno sul mercato con prodotti e servizi innovativi le 56 StartUp finanziate dalla Campania. Lo fa sapere una nota della Giunta di Palazzo Santa Lucia. «I prodotti e servizi finanziati si caratterizzano dall’elevato contenuto innovativo e saranno sul mercato al massimo tra dodici mesi», si legge nel comunicato. «Le StartUp innovative campane continuano a crescere e grazie alla Regione Campania possono affrontare le mutate condizioni di mercato globali attraverso un riposizionamento competitivo che assicuri la sostenibilità di medio – lungo periodo».

L’ingresso alla sede della Regione Campania, a Napoli

PUBBLICATA SUL BURC LA GRADUATORIA DEI PROGETTI FINANZIABILI. Sono state finanziate dalla Campania 56 StartUp in un contesto più ampio di proposte ritenute adeguate. Con la pubblicazione della graduatoria di valutazione dell’avviso Campania Start Up 2020 «si dà il via al nuovo strumento di supporto all’imprenditoria innovativa che ha visto numeri importanti: 400 proposte progettuali pervenute, 250 valutate positivamente, 56 quelle finanziate grazie al raddoppio delle risorse da 5 a 10 milioni di euro, deliberato nel corso dell’ultima seduta di Giunta Regionale, per massimizzare l’impatto dell’intervento. Le proposte sono arrivate da tutti i player dell’ecosistema R&I: startup innovative già operanti, spin off accademici, giovani e ricercatori che vogliono valorizzare economicamente la loro attività di ricerca o le loro intuizioni. Interessante anche la presenza di realtà nazionali che intendono investire in Campania e consolidare sul territorio il loro sviluppo aziendale».

ENTRO 12 MESI ARRIVERANNO AL MERCATO PRODOTTI E SERVIZI INNOVATIVI. Gli impatti attesi sono l’aumento dell’occupazione qualificata, l’industrializzazione dei risultati della ricerca, l’allargamento della base di startup innovative, su tutte le aree strategiche della Strategia di Specializzazione Intelligente: biotecnologie, agroalimentare, aerospazio, edilizia sostenibile, materiali avanzati, beni culturali e turismo, energia e ambiente, economia del mare, sistema moda e design. «I prodotti e servizi finanziati si caratterizzano dall’elevato contenuto innovativo e saranno sul mercato al massimo tra 12 mesi. Sono proposti da compagini e realtà imprenditoriali che hanno puntato sulla creazione e il consolidamento di nuova impresa e andranno ad aggiungersi alle oltre 1000 StartUp innovative che hanno fatto della Campania la terza regione in Italia, con una crescita da luglio 2015 del +305%».

L’assessore regionale Valeria Fascione

L’ASSESSORE FASCIONE: «IN CAMPANIA ECCELLENTE CAPACITÀ DI PROGETTARE INNOVAZIONE». LE CIFRE. Negli ultimi 5 anni la Campania ha conseguito significativi risultati nell’ambito della ricerca, dell’innovazione e delle startup, attestandosi tra i territori più dinamici a livello nazionale, ricorda la Giunta regionale. «È la quarta regione italiana per numero di PMI innovative (oltre 140), la seconda in Italia per tasso di crescita delle PMI negli ultimi 5 anni (+26,6%) e la prima nel Mezzogiorno per numero di PMI. La Campania è seconda regione per startup under 35, Napoli è la terza città del Paese per numero di startup innovative, passata dal 5° posto nel 2015 al 3° nel 2020; Salerno si posiziona al 9° posto nella classifica italiana con un tasso di crescita del 281%. «Si conferma l’impegno della Regione voluto dal Presidente Vincenzo De Luca verso i giovani e le loro aspirazioni imprenditoriali», si legge nella nota. «Sono state raddoppiate le risorse inizialmente previste, in considerazione della qualità e della quantità dei progetti arrivati con l’obiettivo di aumentare la ricaduta dell’intervento e consentire a molte imprese di prendere il via, valorizzando innovazioni e competenze a beneficio di tutto il territorio campano». Per l’assessore alla Ricerca, Innovazione e Startup della Regione Campania, Valeria Fascione, «una nuova generazione imprenditoriale innovativa è pronta a sostenere la competitività della Campania. Abbiamo ricevuto una bella risposta in termini di qualità di proposte dal territorio e attratto anche promettenti realtà nazionali che hanno compreso le grandi opportunità che in questo momento fanno della Campania una delle regioni più aperte e innovative in Italia».​


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