Screening con un Drive-in straordinario a Montella riservato ai giovani di alcuni Comuni altirpini. Ieri pomeriggio l’Asl di Avellino ha predisposto un prelievo straordinario presso l’unità di Montella alla luce dei numerosi casi di contagio registrati fra giovani e giovanissimi del comprensorio. Sono stati infatti convocati residenti di Calitri, Teora, Sant’Andrea di Conza, Andretta, Nusco, Sant’Angelo dei Lombardi e Lioni, indicati nelle liste compilate dai Comuni. Sono risultati positivi ai test antigenici o che hanno avuto contatti con positivi.
Una misura messa in atto dalla direzione generale dell’Asl di Avellino, che ha convocato i segnalati per l’esecuzione del tampone molecolare. In questi giorni c’è stata una impennata dei contagi, soprattutto in Alta Irpinia. Allertate le amministrazioni comunali, sono state invitate a intensificare i controlli e il monitoraggio preventivo alla ricerca dei positivi asintomatici, a tutela degli anziani e delle categorie a rischio. Per tutti i cittadini che sono risultati positivi ai test antigenici è scattato l’isolamento fiduciario e la quarantena, con la ricostruzione della catena dei contatti. L’attività di monitoraggio dei positivi e il prelievo dei tamponi continua a Montella anche questa in modalità Drive-in straordinario a Montella, così come predisposto dal calendario dell’Asl.
POLEMICHE A CALITRI. La polemica scatenata a Calitri dal sindaco Di Maio sul mancato invio dell’Unità mobile per il prelievo dei tamponi, deriva dall’elevato numero di positivi registrati in paese. L’Asl però dal suo canto, fa sapere che il numero di persone segnalate dal Comune in attesa del tampone non avrebbe giustificato l’allestimento di una postazione drive-in a Calitri. Alla luce delle spese sostenute e degli sforzi già avviati per la postazione di Montella, l’azienda sanitaria ha confermato la postazione montellese, per garantire all’utenza di tutto il comprensorio di accedere al servizio. Il sindaco Di Maio, con note stampa e post sui social, ha annunciato battaglia. “Dopo due giorni di intenso lavoro siamo riusciti finalmente a far prendere in carico all’Asl tutte le persone risultate positive al Covid 19” scrive sul suo profilo facebook il sindaco. “Dopo aver manifestato la disponibilità a venire a Calitri da parte dei componenti dell’unità mobile dell’Asl, la dirigente- seppur sollecitata dal Prefetto e dal responsabile dell’unità di crisi regionale- ha negato tale possibilità. Ho interessato direttamente il presidente De Luca. Il dirigente dell’Asl, nonostante i medici di base avessero comunicato sulla piattaforma i nomi dei positivi con relativa lista dei contatti, ha preteso da me la lista dei nomi, il referto di ognuno ed infine il numero di cellulare” si legge testualmente.
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