Contro l’affidamento del Centro fieristico di Ariano a Webuild, che intende collocare in contrada Casone la sua base logistica, è stato annunciato il ricorso al Tar da parte di una società locale. Si chiede ai giudici amministrativi della Campania la sospensiva della delibera con cui la Giunta ha affidato il Centro al Consorzio Av. La reazione del Presidente dell’ente montano Ufita, Giuseppe Leone, è ferma: “L’affidamento del centro fieristico di Ariano a Webuild e al Consorzio Hirpinia Av è cosa fatta. Noi andiamo avanti per la nostra strada per fornire un servizio all’opera strategica nazionale e per concorrere alla crescita di questo territorio”, ha puntualizzato il presidente della Comunità Montana dell’Ufita.
Leone conferma la determinazione dell’Ente sulla questione e considera la partita “chiusa”. Come aveva precedentemente annunciato in una intervista a Nuova Irpinia, Leone ribadisce l’affidamento del padiglione di Contrada Casone ad Ariano al Consorzio Hirpinia Av come base logistica per la costruzione della stazione Hirpinia. “La Comunità Montana versa in gravi difficoltà economiche e non ci possiamo più permettere la concessione a titolo gratuito dello stabile” ha spiegato. “Oltre alla necessità di fare cassa per l’ente, c’è un questione politica che va al di sopra di ogni altro interesse: vogliamo supportare la realizzazione dell’opera strategica, e accelerare sui tempi”.
“I LAVORI DELL’ALTA CAPACITÀ FERROVIARIA COSTITUISCONO UNA PRIORITÀ PER LA PROVINCIA DI AVELLINO E IL SUO TERRITORIO”. Leone sottolinea la rilevanza nazionale dell’Alta Capacità ferroviaria Napoli-Bari e rimarca la necessità di agevolare la realizzazione stabilita secondo il cronoprogramma licenziato da Rfi. “Il Consorzio si è insediato, il cantiere dei lavori procede e noi abbiamo consegnato le chiavi del centro per consentire il trasferimento di uffici e servizi” ribatte il presidente. “Vorrei ricordare a chi tenta di osteggiare l’operazione, che sono previste mille e 500 assunzioni, e che il campo base precedentemente individuato era quello di Apice. La Comunità Montana ha messo a disposizione uno stabile a 150 metri dal cantiere, che pure è territorio di Ariano Irpino”, ha aggiunto Leone, con riferimento del presidente è ai ricorrenti che hanno presentato istanza al Tribunale Amministrativo regionale per fermare l’affidamento in concessione del centro fieristico al Consorzio Hirpinia. “Stiamo facendo l’interesse del territorio, non di un altro luogo, e riteniamo di avere agito nella massima correttezza istituzionale. L’allestimento del campo base per l’intera forza lavoro del tracciato è destinato a spalmare economie di scala non solo su Ariano, ma su tutti i comuni limitrofi. In questo periodo di grave recessione non è solo una boccata d’ossigeno, ma una speranza concreta di ripresa. Fa male assistere alla strumentalizzazione di questa iniziativa, magari col consenso di qualche sindaco. Ma affronterò la questione al prossimo consiglio, che sarà convocato a breve” conclude.
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