L’Asl di Avellino in collaborazione degli operatori dell’Istituto Zooprofilattico di Portici, ha vaccinato tutti gli operatori e gli anziani ospiti delle cinque RSA operanti in Irpinia: Althea di Avellino, MARE di Pratola Serra, Padre Pio di Grottaminarda, La Proxima di Volturara Irpina, Minerva di Ariano Irpino. «Nella solo giornata di oggi sono state vaccinate 509 persone», fa sapere l’Asl. Dopo le Rsa in Irpinia «si procederà a vaccinare le Case di Cura per Anziani secondo il Piano Vaccinale della Regione Campania». Intanto, si sono conclusi questa mattina gli incontri programmati dalla Direzione Generale dell’Asl di Avellino con i 118 sindaci della provincia, divisi in base ai sei Distretti Sanitari di appartenenza, al fine di programmare la fase 2 della Campagna Vaccinale anti-covid 19.
CON LE CLINICHE, GLI OSPEDALI, IL SISTEMA SANITARIO TERRITORIALE E LE RSA IN IRPINIA LA CAMPAGNA VACCINALE VA VERSO LA FASE 2, CONCLUSI GLI INCONTRI CON I 118 SINDACI. Dopo aver concluso la somministrazione del vaccino (prima dose e richiamo al ventunesimo giorno dalla prima somministrazione) per le categorie previste della Fase 1 del Piano Vaccinale della Regione Campania, si legge in una nota dell’Azienda Sanitaria Locale, si passerà alla vaccinazione delle altre categorie, sulla base delle direttive nazionali e regionali, e della popolazione residente nel territorio irpino. Pertanto, l’Azienda ha svolto sei incontri interlocutori con i sindaci della provincia al fine di programmare al meglio la Campagna vaccinale che, in considerazione del numero di soggetti da vaccinare, verrà articolata su più punti vaccinali da allestire sul territorio. «Da parte dei sindaci è stata garantita la massima disponibilità, così come avvenuto già dai primi mesi dell’emergenza sanitaria, attraverso la messa a disposizione di strutture comunali potenzialmente idonee ad ospitare i punti vaccinali e personale e volontari che possano offrire un valido e utile supporto, anche sul piano logistico, alla Campagna Vaccinale», comunica l’Azienda con la sua nota. «Voglio ringraziare tutti i sindaci che, anche in questa occasione, stanno dimostrando una grande disponibilità e un grande senso del dovere al servizio delle loro comunità», ha affermato il Direttore Generale dell’Asl, Maria Morgante. «Abbiamo registrato un clima di grande collaborazione, che non è mai mancata sin dall’inizio dell’emergenza sanitaria. L’obiettivo è farci trovare preparati per la fase 2 della Campagna Vaccinale, quando andremo a somministrare il vaccino alla popolazione».
PERSONE CON DISABILITÀ E OPERATORI DEI CENTRI DIURNI NEL PIANO DI VACCINAZIONE. ACCOLTA IN CAMPANIA LA RICHIESTA DI ANFASS E FISH. Nel piano di vaccinazione della Campania le persone con disabilità e dei loro accompagnatori a partire dal mese di febbraio. La Regione ha accolto l’istanza avanzata dai rappresentanti di Fish ed Anffas Campania, individuando inoltre le persone con alti livelli di esposizione al virus e vulnerabilità all’infezione da SARS-CoV-2. «Nei primi giorni del 2021 tale richiesta è stata accolta dal Direttore Generale della Sanità Regionale, Antonio Postiglione, e dott. Trama della Direzione Generale per la Tutela della Salute. Nell’ambito della vaccinazione, quindi, rientrano le persone con disabilità e degli operatori residenti nelle RSA e dei Centri Diurni», ricordano Anfass e Fish, che concludono con il Presidente Fish, Daniele Romano, ed il Presidente Anffas Campania, Salvatore Parisi. «Attraverso questa scelta, la Regione anticipa le decisioni del Governo che, solo il 7 gennaio ha comunicato che le persone con disabilità e i loro accompagnatori saranno vaccinati a partire dal mese di febbraio».
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