La Campania cambia fascia domenica: è gialla. Ma De Luca la congela fino al 23 dicembre. Dpcm di Natale, le regole

BLINDATE LE FESTE NATALIZIE E DI FINE ANNO: BLOCCO DEGLI SPOSTAMENTI TRA IL 24 DICEMBRE E IL 6 GENNAIO 2021. Approvato dal Consiglio dei Ministri il Dpcm. Il Presidente del Consiglio ha confermato il giro di vite sugli spostamenti al di là delle fasce di rischio nei giorni festivi. Le misure

La Campania cambia fascia domenica 20 dicembre. La nuova ordinanza ministeriale la colloca nella zona gialla. Ma il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ne ha sospeso le disposizioni, confermando le restrizioni in vigore con la zona arancione fino al 23 dicembre. Dal giorno dopo, 24 dicembre, e fino al 6 gennaio la Campania sarà poi sottoposta al lockdown delle feste per due settimane come tutte le altre regioni italiane, prima di tornare alle regole della fascia gialla dal 7 gennaio.

STOP SPOSTAMENTI TRA REGIONI IN ITALIA DAL 21 DICEMBRE AL 6 GENNAIO. Il Decreto Natale stabilisce nuove restrizioni per il periodo festivo dal 24 dicembre al 6 gennaio. Il Dpcm 18 dicembre 2020 istituisce il lockdown nazionale, bloccando la mobilità tra le regioni e imponendo di restare a casa durante le feste. Il Presidente del Consiglio ha firmato il testo con le nuove regole dopo l’ultimo confronto con i governatori, con i gruppi parlamentari e con l’autorità sanitaria e il Comitato Tecnico Scientifico. Previste le deroghe nel periodo natalizio solo per le cosiddette situazioni di necessità. Ecco, in sintesi, le misure.

Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, durante la conferenza stampa a Palazzo Chigi

IN TUTTA ITALIA ZONA ROSSA DAL 24 DICEMBRE AL 6 GENNAIO (TRANNE NEI GIORNI 28, 29, 30 DICEMBRE E 4 GENNAIO, QUANDO VALGONO LE REGOLE DELLA FASCIA ARANCIONE). Scatta la zona rossa nazionale dal 24 dicembre al 6 gennaio, nei giorni festivi e prefestivi. Negli altri giorni feriali, cioé 28, 29, 30 dicembre e il 4 gennaio, varlgono le regole delle zona arancione. Il Dpcm stabilisce il divieto di spostarsi in più di due persone. Si potranno invitare a casa (cioé nelle abitazioni private) due persone, a cui si potranno aggregare gli under 14 o persone disabili o non autosufficienti conviventi. Lo spostamento è consentito una sola volta al giorno. La norma consentirà di fare visita a parenti e amici anche nei giorni di zona rossa, ma rispettando questi criteri

OCCORRE STARE A CASA DURANTE LE FESTE. PER MUOVERSI SERVE L’AUTOCERTIFICAZIONE. Dal 24 dicembre al 6 gennaio occorre stare a casa. La circolazione è possibile solo per ragioni essenziali: salute e lavoro, oltre alle deroghe per le visite come detto). Salvo questi casi, il Dpcm stabilisce che si deve restare nella propria abitazione.

RESTA IL COPRIFUOCO DALLE 22 ALLE 5 DEL MATTINO. SANZIONI DA 400 A 1.000 EURO PER I TRASGRESSORI. Il Dpcm conferma dalle ore 22 alle 5 del mattino successivo il coprifuoco. Anche le visite ai parenti, consentite come detto, si devono fare durante la giornata, in modo da poter essere a casa comunque entro le 22. Il decreto preprevede sanzioni da 400 a mille euro per i trasgressori.

BAR E RISTORANTI CHIUSI. Ristoranti e bar resteranno chiusi durante l’intero periodo delle feste. Fuori dal perimetro di tali motivazioni, pertanto, non si potrà lasciare la propria abitazione.

ZONA ARANCIONE DURANTE I GIORNI FERIALI: SPOSTAMENTI TRA COMUNI FINO A 5MILA ABITANTI E NEGOZI APERTI. VIETATO RECARSI FUORI REGIONE. Nei quattro giorni considerati arancioni, cioé 28, 29, 30 dicembre e il 4 gennaio, sono infatti consentiti gli spostamenti tra i Comuni con una popolazione non superiore a 5mila abitanti per una distanza di massimo 30 chilometri. Resta il divieto di raggiungere il capoluogo di provincia. Durante il periodo delle feste non si potrà uscire dal territorio regionale di residenza. Comunque, sarà sempre consentito il rientro nel Comune di residenza o dove si abita con continuità.

DA DOMENICA LA NUOVA MAPPA DEL RISCHIO NELLE REGIONI. Il Ministero della Salute ha deciso la composizione delle fasce di rischio a partire da domenica 20 dicembre. L’andamento epidemiologico impone modifiche alla luce del miglioramento registrato in molte Regioni. La Campania lascia la zona arancione. La nuova ordinanza ministeriale la colloca nella zona gialla. Consentita la mobilità all’interno della provincia e della regione di residenza. Oltre serve l’autocertificazione per giustificati motivi (lavoro, salute, necessità).


IL CALENDARIO

DPCM del 18 dicembre 2020 | Le slide con le regole | Scarica il pdf


Documentazione

AREE ROSSA, ARANCIONE E GIALLA: istruzioni e regole | Modello autocertificazione – Scarica il file


LEGGI ANCHE:

La Campania è zona arancione fino al 20 dicembre. Le regole

 

In Campania i positivi al Covid-19 salgono per 2.295 casi (17.559 in 8 giorni), in ripresa con 54 morti. Le tabelle

Vaccinazione anti-Covid gratis e non obbligatoria dal 29 gennaio. Presentato il Piano

ARTICOLI CORRELATI