Smaltimento dei residui vegetali ad Avellino, tavolo Agronomi-Comune sulle polveri sottili

Il 26 giugno incontro tra L’Ordine degli Agronomi e la Commissione Ambiente al Comune di Avellino sugli «strumenti idonei per progettare e gestire il verde urbano» nell'ottica di un disinquinamento atmosferico del capoluogo e dell'area urbana

Strumenti idonei per progettare e gestire il verde urbano e lo smaltimento dei residui vegetali saranno i punti fondamentali del prossimo tra L’Ordine degli Agronomi e la Commissione Ambiente al Comune di Avellino, il prossimo 26 giugno.

Ciro Picariello, presidente dell’Ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali di Avellino

Dopo un il primo confronto giovedì, nel corso del quale il presidente dell’Odaf Ciro Picariello, accompagnato dal segretario Maurizio Petrillo, ha presentato la proposta di pianificazione del verde in città, si entrerà nel merito di un tema decisivo per la qualità dell’aria e dell’ambiente in città. Il corretto smaltimento dei residui vegetali ad Avellino rappresenta una premessa decisiva, secondo i protagonisti dell’iniziativa, per ridurre le emissioni nocive nell’aria. «Sono molto soddisfatto per l’attenzione e la disponibilità del presidente Gerardo Melillo della Commissione Ambiente e dei suoi componenti verso tutte le tematiche affrontate. L’amministrazione del sindaco Festa è stata sempre sensibile a questo aspetto e l’assessore Giuseppe Negrone particolarmente disponibile», ha dichiarato in una nota Ciro Picariello, presidente dell’Ordine degli Agronomi.

La città di Avellino, particolare del centro storico visto dalla Collina dei Liguorini

«Questo porterà certamente ad una collaborazione fattiva per la soluzione delle problematiche del verde in città». Venerdì 26 giugno si discuterà in particolare delle tematiche relative all’abbruciamento dei residui vegetali. «Si valuteranno gli strumenti necessari per fare una pianificazione a lungo termine per salvaguardare il patrimonio paesaggistico della città e tutelare la salute dei cittadini», si legge in una nota. «Il censimento di tutto il verde sarà il primo passo, prima di incrementare le piantagioni sia arboree sia erbacee», spiega Picariello. Sul tappeto «uno strumento semplice ed efficace per ridurre le polveri sottili e migliorare la salubrità dell’aria», conclude il Presidente degli Agronomi, sottolineando che è «importante lavorare in sinergia con i Comuni limitrofi alla città». Per questo, all’incontro verranno invitati anche gli assessori all’Ambiente dei Comuni di Monteforte Irpino, Mercogliano, Atripalda e Aiello del Sabato.


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