Contagi ad Ariano, Pionati e Caldoro contro Asl e Regione

La nota del segretario Adc e il tweet del rappresentante del Centrodestra in consiglio regionale dopo l'impennata dei nuovi casi positivi sul Tricolle

La ripresa dei contagi ad Ariano Irpino, in una fase di azzeramento sostanziale in provincia di Avellino, innesca nuove polemiche politiche. In queste ore il Centrodestra in particolare è intervenuto con Francesco Pionati e Stefano Caldoro. Il segretario nazionale di Alleanza di Centro, Francesco Pionati, chiede il commissariamento dell’Asl. «Purtroppo avevamo ragione. I dati confermano che la sanità irpina andrebbe commissariata subito perche’ è nelle peggiori mani possibili», scrive in una nota. «De Luca ci ha stancato con le sue inutili sceneggiate mentre avrebbe dovuto agire da mesi. È inaccettabile che ad Ariano, una città di 22mila abitanti, si registri oggi la metà degli infetti di tutta la Campania, che di abitanti ne ha sei milioni. Arianesi ed irpini hanno diritto ad una sanità che li difenda e non sia invece un incubo». Anche il capo dell’opposizione in Consiglio regionale è intervenuto nelle ultime ore sull’impennata dei contagi ad Ariano Irpino. «Se qualcosa non va ad Ariano Irpino è per colpa di ordinanze sbagliate del Presidente della Regione e per inadempienze della ASL. La popolazione ha risposto con grande responsabilità», ha scritto su Twitter Stefano Caldoro.


LEGGI ANCHE:

Positivi al coronavirus in Irpinia 494 con altri 8 casi ad Ariano. Fase 2, ripartono sport e palestre

Tamponi negativi a Lauro e Solofra. L’Asl: analisi su 594 persone

«La Campania riaprirà col cessato pericolo». De Luca: basta demagogia

ARTICOLI CORRELATI