Il Covid-19 cancella la Pasqua in Campania per quello che riguarda ogni «riunione, manifestazione, iniziativa, evento e cerimonia di carattere religioso in luoghi pubblici e privati aperti al pubblico». La nuova ordinanza del Presidente della Regione Campania raccomanda «alle Diocesi della regione di assicurare la sospensione di qualsiasi forma di» eventi «al fine di evitare i rischi di contagio derivanti dal contatto, diretto o indiretto, tra le persone. Si affida ai Comuni il compito di «assicurare il controllo sulle strade e sulle piazze ospitanti tradizionalmente processioni, manifestazioni ed eventi di carattere religioso, anche legati alla settimana Santa, al fine dello scrupoloso rispetto delle vigenti misure di contenimento e prevenzione del contagio».
LE MISURE (NUOVE E CONFERMATE) DI PREVENZIONE E GESTIONE DELL’EMERGENZA. Il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha firmato una nuova ordinanza, la n.27 del 3 aprile 2020, contenente ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Se il Il Covid-19 cancella la Pasqua in Campania, imponendo ogni possibile forma di assembramento e aggregazione pe i fedeli, l’ordinanza del 3 aprile proroga anche tutte le precedenti ordinanze, allineandole alla scadenza dell’ultimo DPCM. Restano in vigore tutte le misure adottate finora, con integrazioni e ulteriori misure di prevenzione. Di seguito le disposizioni.
DIVIETO DI ACCESSO A MADONNA DELL’ARCO, FRAZIONE DI SANT’ANASTASIA DAll’11 AL 13 APRILE. Nei giorni 11, 12 e 13 aprile 2020 è interdetto l’accesso alla frazione di Madonna dell’Arco del Comune di Sant’Anastasia. A tal fine, è fatto divieto agli esercenti di servizio di trasporto pubblico locale, anche non di linea, di effettuare fermate all’interno del territorio di detta frazione ed disposta la chiusura delle strade di accesso alla frazione, come individuate dal Comune, sentita la Prefettura competente.
VIDEOMESSAGGIO DEL SANTO PADRE FRANCESCO PER LA SETTIMANA SANTA 2020. In occasione di una Settimana Santa diversa dalle altre, il Pontefice ha rivolto un videomessaggio ai fedeli, esortandoli ad andare oltre l’isolamento «con la creatività dell’amore», come spiega in un passo: «È un momento difficile per tutti. Per molti, difficilissimo. Il Papa lo sa e, con queste parole, vuole dire a tutti la sua vicinanza e il suo affetto. Cerchiamo, se possiamo, di utilizzare al meglio questo tempo: siamo generosi; aiutiamo chi ha bisogno nelle nostre vicinanze; cerchiamo, magari via telefono o social, le persone più sole; preghiamo il Signore per quanti sono provati in Italia e nel mondo. Anche se siamo isolati, il pensiero e lo spirito possono andare lontano con la creatività dell’amore. Questo ci vuole oggi: la creatività dell’amore». (Per leggere l’intero messaggio e ascoltare il Papa Francesco attraverso il videomessaggio cliccare qua per il link).
L'ordinanza
FERMI I CANTIERI, SALVO QUELLI SANITARI O PER MANUTENZIONE INDIFFERIBILE. Fino al 13 aprile sono confermate le misure di contenimento e prevenzione disposte con le ordinanze in tema di attività sanitarie, socio-sanitarie e riabilitazione e in tema di lavoro a distanza ed edilizia su committenza privata e pubblica, ma con una precisazione: «È sospesa l’attività dei cantieri edili su committenza privata, fatti salvi – limitatamente alle attività consentite dalla vigente disciplina nazionale (DPCM 22 marzo 2020 e ss.mm.ii.) – gli interventi urgenti strettamente necessari a garantire la sicurezza o la funzionalità degli immobili, l’adeguamento di immobili a destinazione sanitaria finalizzati allo svolgimento di terapie mediche durante il periodo emergenziali, gli interventi di manutenzione finalizzati ad assicurare la funzionalità di servizi essenziali, il ripristino della messa in sicurezza dei cantieri, ove necessario, e in ogni caso con obbligo di adozione dei dispositivi di protezione individuale da parte del personale impiegato e delle ulteriori misure precauzionali previste dalla disciplina vigente». Inoltre, «per le lavorazioni indifferibili, è fatto comunque salvo l’obbligo di adozione dei dispositivi di protezione individuale e delle ulteriori misure precauzionali previste dalla disciplina vigente».
DIVIETO DI SPOSTAMENTI E NORME SUI RIENTRI. Confemate le norme sulla rilevazione e i controlli dei rientri nella Regione Campania, in tema di noleggio auto, con e senza conducente, in tema di limitazioni agli spostamenti, in tema di trasporto pubblico locale, in tema di ristorazione, commercio al dettaglio, fiere e mercati.
QUARANTENA AD ARIANO IRPINO E IN 5 COMUNI DEL VALLO DI DIANO. Confermata la zona rossa, con divieto di ingresso ed uscita, dai Comuni di Ariano Irpino, Sala Consilina, Polla, Caggiano, Atena Lucana, Auletta.
LEGGI ANCHE:
«Il focolaio di Ariano fa paura, troppa gente per strada», l’appello del commissario: stare a casa
ARTICOLI CORRELATI