“Per un contagiato di Covid-19 tanti portatori sani, rimanete a casa”

INTERVISTA AD ANGELO ROSSI MEDICO DI BASE DI SANT'ANGELO DEI LOMBARDI. Appello a quanti hanno manifestato l'intenzione di tornare dal nord: "Non fatelo". Il medico: isolarsi nel proprio domicilio è l'unica vera prevenzione

Angelo Rossi, medico di base di Sant’Angelo dei Lombardi

“Per un contagiato di Covid-19 ci sono tanti portatori sani che possono diffondere il virus tra persone anziane e famiglie. Il rapporto potrebbe essere di 10 a 1. Per questo continuiamo a scoraggiare le partenze dal Nord. È necessario restare a casa e rispettare l’isolamento”. Così Angelo Rossi, medico di base di Sant’Angelo dei Lombardi, che in queste ore affianca il lavoro di prescrizione delle ricette cosiddette “rosse” del collega Gaetano Sena, medico di base risultato positivo al Coronavirus. Il dottor Angelo Rossi spiega che in questi giorni ogni medico di base è chiamato a svolgere una intensa attività di triage telefonico, e nei casi ritenuti sospetti, di deve attivare la procedura prevista per le comunicazioni all’Asl e quindi al servizio epidemiologico per la richiesta del tampone. “Bisogna aggiungere che siamo in prima linea anche a sedare la paura innescata dal focolaio di Ariano Irpino e di tutta la provincia, e a mitigare il clima di sospetto che si crea nei comuni che registrano almeno un caso. In entrambi i casi, la ricetta è semplice: basta restare a casa ed evitare contatti. Attraversiamo un momento davvero delicato e ognuno svolge un ruolo fondamentale” ha spiegato il medico. Sant’Angelo dei Lombardi registra un solo caso positivo. Il consiglio è di restare in casa perchè se per un contagiato di Covid-19 ci sono tanti portatori sani, isolandosi si riduce il rischio. “Anche chi è asintomatico potrebbe trasmettere il virus e chiedo a quanti mi hanno contattato dal Nord nei giorni precedenti, di non salire sui treni perchè potrebbero trasportare qui la malattia loro malgrado. Il dottor Sena ha agito in maniera responsabile e previdente e gode di tutta la stima della classe medica, ma non possiamo abbassare la guardia sui contagi. Medici e operatori sanitari sono i più esposti” spiega.

Medici di base in prima linea ad Ariano contro il Covid-19

IL PESO DELLE VACCINAZIONI. L’Alta Irpinia dal punto di vista delle vaccinazioni registra un primato in provincia. “Nel distretto sanitario sono stati effettuati vaccini antinfluenzali a tappeto, coprendo tutte le fasce deboli che sono una buona fetta della popolazione se consideriamo l’elevato indice di vecchiaia. Soltanto il mio studio medico ha effettuato 500 vaccini, che non ha reso immuni i cittadini da Coronavirus, ma garantisce comunque una copertura contro i virus che provocano malattie respiratorie. In questo momento non ci sono casi di febbre, e la situazione resta sotto controllo” conclude.


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