Italia Viva Avellino, Palmieri: pronti al salto di qualità in Irpinia

I coordinatori provinciali di Italia Viva Beniamino Palmieri e Stefania Siani al lavoro per la fase di radicamento sul territorio in vista delle scadenze elettorali in Campania e in Irpinia. Il Sindaco di Montemarano: in cantiere una forza riformista per innovare

Italia Viva Avellino incontra comitati e tesserati. Il Sindaco di Montemarano Beniamino Palmieri lancia la sfida del partito di Matteo Renzi in Irpinia. Come preannunciato nelle scorse settimane, i coordinatori provinciali di Italia Viva Beniamino Palmieri e Stefania Siani hanno promosso un incontro al Circolo della Stampa di Avellino per approfondire la conoscenza sui comitati, tesserati e sostenitori del partito fondato lo scorso dicembre da Matteo Renzi. Mentre il consigliere regionale Enzo Alaia ha aperto al sostegno elettorale alla coalizione di centrosinistra e per la candidatura del governatore uscente Vincenzo De Luca al secondo mandato elettorale, i coordinatori provinciali puntano a rafforzare il radicamento del partito sul territorio. “L’obiettivo è quello di dare avvio ad un percorso finalizzato ad ampliare il novero dei simpatizzanti e degli iscritti, quindi di quanti hanno aderito ai comitati, per condividere il progetto politico annunciato da Matteo Renzi” ha spiegato Beniamino Palmieri, sindaco di Montemarano.

Matteo Renzi alla Leopolda 2019 mentre presenta il simbolo di Italia Viva

“Nelle prossime settimane saremo impegnati a declinare la politica nazionale a livello locale, con iniziative di ascolto dei territori”. La campagna di ascolto itinerante immaginata dal duo Palmieri- Siani intende suscitare riflessioni finalizzate a una proposta e una soluzione sui temi dibattuti in provincia, per arricchire il dibattito politico, ma anche per dare un contributo concreto. Quanto ai dati invece sul radicamento di Italia Viva in provincia di Avellino, il coordinamento provinciale non si sbilancia ma preannuncia una evoluzione a partire dai prossimi mesi, legate alle attività in calendario. L’incontro di Avellino intanto, è servito ai due amministratori irpini a fare il punto sulla percezione del nuovo partito, e sul grado di condivisione del progetto politico. “Dopo una breve nota introduttiva da parte nostra ci sono stati almeno 15 interventi, prima della chiusura affidata ad Enzo Alaia, conigliere regionale iscritto al partito, e quindi figura istituzionale più alta in grado” continua Palmieri. Il primo giro di boa di Italia Viva ad Avellino non ha affrontato nello specifico il tema della imminente campagna elettorale per le regionali, “in quanto il nostro obiettivo in questa prima fase è quello di radicare e strutturare il partito”, anche se il consigliere regionale Alaia ha scommesso su una esplosione del consenso di Italia Viva legato proprio alle regionali campane. Nella nota introduttiva del coordinatore Palmieri intanto, è emersa una chiara volontà di affrontare le emergenze che insistono sul tappeto, a partire dalla nuova Questione meridionale. “Registriamo ritardi negli investimenti infrastrutturali, ci sono le emergenze legate al lavoro con le crisi aziendali, la scarsa presenza delle attività produttive, lo spopolamento, la scarsità dei servizi pubblici. Le persone non sono libere di restare, ma sono obbligate a partire” aggiunge. “La qualità dei servizi della pubblica amministrazione è meritevole di maggiore attenzione e attende un rilancio. Guido Dorso sosteneva che non abbiamo bisogno di carità ma di giustizia. Quindi noi proviamo a fare la nostra parte e a fare da cassa di risonanza sui temi nazionali proposti dal partito in quattro punti: lo shock per il rilancio economico dell’Italia; la giustizia giusta contro la riforma della prescrizione; un cambiamento del reddito di cittadinanza che non ha prodotto ricchezza ma assistenzialismo; e infine, il sindaco d’Italia, ovvero la possibilità di eleggere direttamente il presidente del Consiglio per avere una guida certa esecutiva, che possa espletare il programma elettorale. Faremo partire a breve la macchina organizzativa e predisporremo un calendario di incontri sul territorio per conoscere le singole realtà e promuovere la cabina di ascolto delle istanze” conclude.


Beniamino Palmieri e Stefania Siani guidano Italia Viva in Irpinia

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