Salvatore Pignataro nella sezione irpina delle Guardie Ambientali d’Italia. A dare la notizia è stato il dirigente provinciale delle GADIT, Antonio Pepe: «La nostra Associazione impegnata per il contrasto dei reati ambientali ed ecozoofili si arricchisce di una nuova e brillante professionalità», si legge in una nota. «Il dottor Salvatore Pignataro, ha ben accettato di entrare a far parte della nostra famiglia e noi lo ringraziamo«. Salvatore Pignataro entra nella dirigenza provinciale delle Guardie Ambientali d’Italia, riconosciuta dal Ministero per le Politiche Agricole e Forestali, ricoprendo «l’incarico di delegato provinciale per le attività investigative, dipartimento affari legali e alla formazione delle guardie».
«Ringrazio il dirigente provinciale e i componenti di questa importante associazione riconosciuta a livello nazionale da alcuni Ministeri, dalla Regione Campania che si distingue periodicamente per attività sul territorio provinciale di Avellino», afferma Pignataro nel comunicato. «Sono contento di entrare a far parte di una squadra di persone competenti e soprattutto presenti con un buon numero di uomini e mezzi per le varie finalità istituzionali previste dallo statuto nazionale». Presidente regionale dei Criminologi investigativi della Campania, componente del settore scienze investigative dell’Accademia Italiana di Scienze Forense, Pignataro è anche socio dell’Associazione Nazionale Consulenti per l’Intelligence e la Security, nonché responsabile del centro studi nazionale dell’Associazione Esperti in Sicurezza Pubblica e Privata. Autore di libri tra cui «L’intelligence oggi. L’attività di intelligence nell’ambito della sicurezza nazionale», è ufficiale in congedo e specialista in Intelligence forense, criminologia investigativa, tecniche investigative ed investigazioni digitali forensi. Docente e formatore nei corsi organizzati da enti pubblici e privati e da Università. «Da oggi il professionista originario di Guardia Lombardi, seguirà anche le iniziative operative della prestigiosa Guardia Ambientale d’Italia la cui sede provinciale è ad Avellino», si legge ancora.
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