Consiglio intercomunale a Solofra per rilanciare l’ospedale. Il documento

DELIBERA CONGIUNTA DI SOLOFRA, MONTORO E SERINO ORA AL VAGLIO DEL GOVERNATORE DELLA CAMPANIA: "ATTUARE IL DECRETO 29.2018". I SindacI Michele Vignola, Girolamo Giaquinto e Vito Pelosi sollecitano l'attuazione del Piano di accorpamento tra l'ex presidio dell'Asl e l'Azienda San Giuseppe Moscati. Preannunciato il coinvolgimento degli altri 25 Comuni del distretto sanitario di Atripalda e del Consorzio Servizi Sociali Ambito A5. Lettera aperta della Uilfp

Il Consiglio intercomunale a Solofra sul futuro dell’ospedale Landolfi ha prodotto un documento unitario dei Comuni che rientrano nel distretto conciario. Solofra, Montoro e Serino, con i Sindaci Michele Vignola, Girolamo Giaquinto e Vito Pelosi, in accordo con le rispettive assemblee, hanno deliberato congiuntamente la richiesta di attuazione del decreto 29/2018. Il deliberato congiunto sollecita il Presidente della Giunta Regionale Vincenzo De Luca e il Delegato Enrico Coscioni ad intervenire presso l’Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati e l’Asl Avellino, perchè trovi piena attuazione il Piano varato quasi un anno e mezzo fa dal Governatore della Campania nelle sue funzioni commissariali. Oltre ai lavori in corso sul presidio, si sollecita una riorganizzazione e potenziamento dei reparti.

Consiglio intercomunale a Solofra per rilanciare l’ospedale. Il documento

IL TESTO INTEGRALE DEL DOCUMENTO APPROVATO DAI COMUNI SI SOLOFRA, MONTORO E SERINO | Scarica il pdf

Riunito nella sala maggiore di Palazzo Orsini, il consiglio intercomunale a Solofra ha chiesto di accelerare «il processo di accorpamento con il Moscati di Avellino» e «i servizi sanitari territoriali a partire dal presidio di Montoro». Nell’aula erano presenti i consiglieri comunali di Montoro, Serino e Solofra, con le relative giunte, mentre la seduta è stata presieduta dai tre Presidenti dei rispettivi consigli comunali, presenti i tre Segretari Generali. I sindaci Girolamo Giaquinto, Vito Pelosi e Michele Vignola hanno indicato gli obiettivi specifici per l’ospedale nelle rispettive relazioni. Nello specifico, il Consiglio intercomunale a Solofra «ha approvato un documento congiunto indirizzato al Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Moscati, Renato Pizzuti, al Direttore Generale dell’Asl di Avellino, Maria Morgante, al Presidente della Giunta Regionale della Campania, Vincenzo De Luca, e al suo delegato alla Sanità, Enrico Coscioni, per chiedere l’immediata attuazione del Piano di accorpamento così come definito e, contestualmente, per ottenere un’audizione immediata presso la Commissione Regionale per la Sanità». Per questa ragione, i tre Comuni intendono coinvolgere ora anche «gli altri 25 comuni ed i rispettivi sindaci del distretto sanitario di Atripalda e del Consorzio Servizi Sociali Ambito A5». Non si richiede nulla che non sia già contenuto nel Decreto 29: 151 posti letto con Terapia Intensiva e Lungodegenza, quindi Geriatria e Riabilitazione Funzionale. In questo quadro si punta ad avere al Landolfi una alta specialità come Oculistica.

L’ingresso all’ospedale Landolfi gestito dall’Azienda San Giuseppe Moscati di Avellino

PRONTO SOCCORSO DI SOLOFRA RIFERIMENTO NELLA VALLE DELL’IRNO: 22MILA INTERVENTI ALL’ANNO.  Il Sindaco di Solofra Michele Vignola rilancia la centralità dell’ospedale Landolfi all’interno di un vasto comprensorio che ricomprende i territori confinanti tra le province di Avellino e Salerno. I numeri esibiti dal presidio ospedaliero lo scorso anno sono eloquenti, sostengono a Solofra. Con i suoi 22mila interventi di pronto soccorso all’anno, l’ospedale assolve a una funzione strategica nel tessuto ospedaliero tra Avellino e Salerno, contribuendo ad alleggerire il fabbisogno di soccorso delle strutture operanti nei due capoluoghi. Se a ciò si aggiungono i 1200 interventi annui di Ortopedia, si comprende la necessità di assicurare a questo ospedale la operatività nell’emergenza urgenza.

Il Direttore Generale dell’Azienda San Giuseppe Moscati di Avellino, Renato Pizzuti nell’Ospedale Landolfi di Solofra

LA UILFPL SCRIVE AI SINDACI. Intanto, la Uilfpl ha inviato ai Sindaci e consiglieri Comunali di Solofra, Montoro e Serino una lettera in ordine alle criticità dei servizi presso il P.O.di Solofra. “Abbiamo registrato ed espresso tutto il nostro disappunto nei confronti delle Direzioni Aziendali che si sono succedute, non avendo effettuato alcun adempimento dopo l’emanazione da parte del Presidente della Regione Campania del decreto 29/2018, di annessione del Presidio di Solofra all’Azienda Ospedaliera Moscati”, si legge nella missiva. In particolare, “a distanza di sei mesi dal suo insediamento la nuova direzione non ha fornito adeguate risposte alle varie istanze formulate, di fatto sottraendosi anche alla convocazione di tavoli tecnici, così come concordato nell’incontro in Prefettura del 17 dicembre”, scrive il Segretario Generale Gaetano Venezia. “Le criticità sono presenti in tutti i reparti, a partire da Chirurgia Generale che di fatto gestisce anche e soprattutto il Pronto Soccorso, determinando l’allungamento delle liste di attesa”. Venezia sottolinea che a Radiologia “sono presenti solo 4 dirigenti medici, di cui solo 2 unità turnano in maniera completa”. Per queste ed altre ragioni connesse all’attuale organizzazione, “nel confermare l’importanza che riveste il P.O.di Solofra, la Uilfpl ritiene necessario ed urgente accelerare l’integrazione dei servizi dei due presidi di Solofra e Avellino, dando attuazione immediata a quanto previsto nel decreto n.29 del 2018”.


LEGGI ANCHE:

Pronto soccorso di Solofra, rinforzi dall’Asl solo fino al 29 febbraio: nuovi medici cercansi

ARTICOLI CORRELATI