Fib Sud di Nusco chiusa, 27 lavoratori in Prefettura

Conflitto tra ex proprietà e curatela fallimentare della Mp sulla revoca del fitto di ramo d'azienda. Il sindacato: operai scaricati da tutti

Fib Sud di Nusco chiusa, dal primo gennaio e senza alcuna ipotesi di soluzione per i 27 lavoratori. Per questo stamane sit in degli operai davanti alla Prefettura di Avellino. Iniziativa promossa da Fim, Fiom e Uilm per chiedere una soluzione in extremis. Fib Sud di Nusco chiusa dal primo gennaio, dopo aver revocato il fitto di ramo d’azienda, restituendo alla curatela fallimentare della MP impianti e dipendenti. La produzione di accumulatori al piombo è stata dichiarata definitivamente fermata. Il sindacato segna la situazione paradossale in cui sono finiti gli addetti, che non hanno più un interlocutore. La curatela fallimentare non ha accettato la restituzione, dichiarando a suo avviso non legittima la procedura. Al Prefetto di Avellino il sindacato ha chiesto la convocazione urgente delle parti interessate con la speranza di riaprire il confronto per favorire soluzioni sostenibili. Parte dell’indotto ICS di Pianodardine, azienda il cui stabilimento è andato a fuoco nel settembre scorso, per la Fib Sud la richiesta è di accompagnare i lavoratori verso un nuovo approdo.

Il Palazzo di Governo, la sede della Prefettura di Avellino

NEL NOVEMBRE 2018 LA RIPARTENZA DOPO IL PREAVVISO DEI LICENZIAMENTI. Gli stabilimenti della Fib Sud dell’area industriale di Nusco erano ripartiti il 13 novembre 2018, quando gli operai tornarono al lavoro dopo una fase di grande concitazione fra azienda, sindacati e lavoratori. Dopo settimane di alta tensione le parti trovarono la quadra e l’accordo per riaccendere le luci dello stabile di Contrada Fiorentine. L’azienda, che fa riferimento al Gruppo Seri, revocò tutte le lettere di licenziamento, promuovendo nuove soluzioni per tutti i 29 i lavoratori, con 18 operai riconvocati al lavoro con un contratto part time di 24 ore settimanali, con due accompagnati al pensionamento e 9 trasferiti fra Avellino presso gli stabilimenti della Ics Pianodardine, e Calitri, presso gli stabilimenti della Repiombo. La Fib Sud aveva rilevato già quattro anni gli stabilimenti della Mp, azienda impegnata nella produzione di batterie e alimentatori per auto, ma non era mai riuscita a far decollare l’azienda nuscana.

Area industriale Nusco

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