Il Sindaco di Ariano Franza valuta dimissioni in aula a gennaio

TRICOLLE AL BIVIO. Stamane solo i Cinque Stelle tra i consiglieri della ormai ex maggioranza hanno garantito la propria presenza in un'aula che non ha approvato il bilancio consolidato. Nella prima decade di gennaio il primo cittadino valuterà se fare un passo indietro, rimettendosi alla volontà delle forze consiliari

Il Sindaco di Ariano Franza è pronto ad aprire la crisi in Consiglio con le dimissioni. La decisione non è ancora formalmente presa, come ha riferito lo stesso primo cittadino interloquendo con i cronisti al termine della seduta consiliare di questa mattina. Si dimetterà se deciderà di azzerare la giunta per superare lo stallo in cui l’amministrazione ora si trova, accentuato dalla decisione dei consiglieri di maggioranza di disertare i lavori. A partire dal Pd si chiede da tempo al Sindaco di costringere il Centrodestra ad assumersi le proprie responsabilità, procedendo con un azzeramento della giunta, che Franza non intende avallare senza un atto di chiarezza di fronte alla città.

Il Sindaco di Ariano Franza valuta dimissioni in aula a gennaio

IL CENTRODESTRA HA GARANTITO IL NUMERO LEGALE SOLO FINO AL BILANCIO CONSOLIDATO. Il Consiglio ha avviato i suoi lavori grazie alla presenza del Centrodestra, che ha fatto passare un proprio ordine del giorno, votandolo, e alcuni deliberati tecnico finanziari, astenendosi. Poi si è defilato, al momento di discutere il riproposto Bilancio Consolidato, già bocciato a novembre. Tra i consiglieri che sostengono la giunta, solo i Cinque Stelle hanno garantito la propria presenza. Il messaggio da parte di tutti è chiaro. In questa situazione, i provvedimenti finanziari non avranno il voto favorevole in aula. Per Enrico Franza ora si tratta di dare uno sbocco alla crisi: commissariamento o una maggioranza di scopo.

IN CASO DI DIMISSIONI, GUIDA IL VICESINDACO. Con le dimissioni, il Sindaco lascerebbe il campo alle forze consiliari. Toccherebbe a loro trovare una quadra, che Enrico Franza dovrebbe poi riservarsi di condividere o respingere. Dal momento in cui saranno agli atti le dimissioni, ci saranno per tutti venti giorni di tempo, prima che diventino irrevocabili. Spetterà solo al Sindaco decidere se ritirarle e far riprendere la consiliatura, oppure lasciar decadere con la sua carica anche quella dei consiglieri. Il Sindaco Franza appare deciso a non abbandonare la giunta al suo destino. Non si separerà dagli assessori che lo hanno accompagnato fin qui senza un passaggio politicamente forte, che a questo punto comunque non dipende solo da lui. Un nuovo percorso potrà esserci solo se i consiglieri lo vorranno. Nel frattempo, l’Amministrazione sarà guidata dal Vicesindaco, Laura Cervinaro. Enrico Franza dopo il passo indietro uscirà di scena. Il tempo servirà a troverà un’intesa su un altro esecutivo espressione di una ampia maggioranza, oppure la strada del voto sarà intrapresa subito, con l’ente sottoposto ad un semestre di commissariamento prefettizio, sulla falsariga di quanto accaduto ad Avellino tra il novembre 2018 e il mese di giugno 2019.

Berlusconi in piazza con destra e “estrema destra”. A piazza San Giovanni sul palco con Giorgia Meloni e Matteo Salvini

IL PESO DELLE ELEZIONI REGIONALI. Sullo sfondo le imminenti elezioni regionali in Campania condizionano forze consiliari, partiti e un’esperienza amministrativa nata da un voto espresso dall’elettorato soltanto sei mesi fa. Sono in molti ad osservare gli sviluppi della situazione, in attesa di vedere se l’area del Centrodestra si unirà politicamente con la Lega ad Ariano Irpino.


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