Partono i lavori sulla A16, la Procura della Repubblica di Avellino autorizza la messa in sicurezza. Gli uffici coordinati dal procuratore Rosario Cantelmo accolgono la richiesta di Autostrade per l’Italia di dissequestro temporaneo delle barriere di sicurezza installate lungo i 12 viadotti del tratto irpino dell’autostrada A16 Napoli – Canosa, tra le uscite di Baiano e Benevento. Una disposizione che consentirà “alle competenti Direzioni di Tronco della società di procedere immediatamente con i lavori di cantierizzazione necessari per la sostituzione delle barriere di sicurezza” come si legge nella comunicazione di Aspi, che calendarizza l’apertura dei cantiere lunedì 23 dicembre, secondo la normativa prevista dal Ministero per le Infrastrutture.
Il provvedimento di dissequestro vale sulle barriere istallate lungo le tratte dell’autostrada A14, ovvero lungo i viadotti Fosso San Biagio, Campo Filone e Petronilla; e lungo le tratte dell’autostrada A16, ovvero lungo i viadotti Lenze-Pezze, Scrofeta Vergine, Sabato, Francia, Pietragemma, Boscogrande e Vallone del Duca tra le uscite di Baiano e Benevento. Il sequestro decretato dal Procuratore Cantelmo, che aveva definito le misure per garantire l’incolumità pubblica “Carenti sotto il profilo della sicurezza”, è stato disposto nell’ambito dell’inchiesta bis sulla manutenzione dell’arteria autostradale scaturita dal processo per la strage di Acqualonga.
Partono i lavori sulla A16, e il traffico lungo il tratto irpino dell’autostrada resta aperto ma insistono disposizioni per la limitazione della velocità per sopperire alle presunte carenze di materiali e sistemi di protezione.
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