Turismo sensoriale a Monteverde, il Comune forma giovani operatori

Il borgo dell'Alta Irpinia premiato con l’Access City Award 2019 come esempio nel Continente diventa così un laboratorio dell'accessibilità universale nell'accoglienza, con servizi dedicati affidati a personale qualificato formato sul posto. Intesa con l'Istituto Maffucci di Calitri

Turismo sensoriale a Monteverde, il Comune forma giovani operatori. L’Alta Irpinia diventa così un laboratorio dell’accessibilità universale con servizi dedicati affidati a personale qualificato formato sul posto. L’iniziativa è promossa dal Comune di Monteverde, in collaborazione con l’Istituto scolastico superiore ‘Maffucci’ di Calitri. Si tratta del progetto «Benessere Giovani», finanziato nell’ambito dei fondi Por Fse Campania 2014-20, accordati dalla Regione Campania alla Amministrazione comunale di Monteverde, guidata da Francesco Ricciardi, impegnato con il Vicesindaco Tonino Vella su questo programma.

La delegazione del Comune d Monteverde, guidata dal Sindaco Franco Ricciardi, a Bruxelles per ritirare il premio Città più Accessibile d’Europa nel 2019

«TURISMO SENSORIALE A MONTEVERDE VOLANO ECONOMICO E OCCUPAZIONALE». L’Amministrazione comunale di Monteverde punta decisamente sull’accoglienza turistica, «che si avvia a diventare il vero volano del futuro sviluppo, di un paese dell’Alta Irpinia da anni impegnato nella lotta al depauperamento antropico che, purtroppo, colpisce tutte le zone interne», si legge in una nota. Contro lo spopolamento il turismo – anche con il rilancio di grandi eventi come il ‘Grande Spettacolo dell’Acqua’ collegati alla valorizzazione del patrimonio ambientale – può rappresentare la fonte di crescita e di reddito per l’intera comunità. Il progetto offre al visitatore disabile come al normodotati, anziano o giovane, la possibilità di «abbattere ulteriormente le barriere architettoniche non solo da un punto di vista strutturale ma anche sensoriale». Con Benessere Giovani, «l’esercizio dei cinque sensi viene messo a sistema per la massima fruizione turistica di Monteverde, attraverso la formazione dei giovani motivati e preparati alla cultura dell’accoglienza», si legge ancora nel comunicato. «Tutti i visitatori potranno vivere l’esperienza di una ‘sensorialità turistica’ completa, partecipando anche alla produzione dei prodotti d’eccellenza del posto, come la birra artigianale, che rappresenterà un supporto fisico di conoscenza dei luoghi: profumo, sapore, colore, differenza dei malti, nell’esaltazione dei cinque sensi». Se «Monteverde è assurto agli onori nazionali ed europei per le sue connotazioni di borgo dell’accoglienza», si legge ancora, su questo «vuole distinguersi», proponendo «un tipo di turismo diverso, di nicchia, ma molto richiesto».

Gerardo Vespucci dirigente scolastico

INTESA CON L’ISTITUTO MAFFUCCI DEL PRESIDE GERARDO VESPUCCI. Con gli investimenti realizzati sulla accessibilità, Monteverde è oggi un borgo a prova di barriere architettoniche per chi intenda visitarlo o stabilire sul suo territorio la sede per una villeggiatura ecologicamente e culturalmente ricca di motivi di interesse. Ma l’Amministrazione punta ad andare oltre, predisponendo servizi di alta qualità affidati ad operatori preparati in maniera adeguata. Ecco perché il progetto «Benessere Giovani»  «prevede il coinvolgimento dell’Istituto Maffucci di Calitri», che «con il suo indirizzo artistico offrirà anche un mini laboratorio di ceramica».

Una suggestiva vista di Monteverde

IL TURISMO SENSORIALE IN CRESCITA IN ITALIA. Il concetto di turismo sensoriale punta sul superamento definitivo delle barriere architettoniche. L’idea è consentire di ammirare le bellezze di un luogo anche toccandolo soltanto con le mani. Gli itinerari e le mete per ipovedenti e non vedenti, come i viaggi e i percorsi oggi trovano posto nei pacchetti turistici ad hoc. Con i nuovi servizi occorrono operatori turistici specializzati in materia di disabilità. Di qui, la necessità di formare personale in un settore che con il tempo troverà sempre maggiore interesse tra le famiglie.


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