Contratto di Fiume Ofanto 2019, Lioni capofila lancia la sfida

La giunta presieduta dal Sindaco Yuri Gioino ha approvato la prima bozza di Protocollo d'Intesa per il Contratto di Fiume Ofanto 2019, in qualità di "capofila dei Comuni contigui", per pianificare interventi di riqualificazione dei territori fluviali e concertare la programmazione

Il Fiume Ofanto a Lioni

Contratto di Fiume Ofanto 2019 al via. Il Comune di Lioni capofila lancia la sfida con la nuova convenzione. La Giunta ha deliberato la bozza del protocollo d’Intesa “Contratto di fiume Ofanto 2019”, come è classificato, “per la valorizzazione integrata e sostenibile dei bacini idrici, lo sviluppo territoriale e socio economico dei territori”, dichiarandosi comune capofila di un partenariato di “Comuni contigui” non ancora esplicitamente manifesto. La delibera fa riferimento al regolamento sui contratti di fiume, pubblicato dalla giunta regionale il 9 luglio scorso, stabilendo le linee guida per i contratti di fiume. Di qui la bozza del protocollo d’intesa deliberato dalla giunta guidata dal Sindaco Yuri Gioino, che “ha l’obiettivo di attivare definitivamente il percorso verso la sottoscrizione del Contratto di Fiume Ofanto 2019” come cita il documento. “È realizzato attraverso un processo di concertazione, concretizzatosi in atti con le seguenti deliberazioni dei comuni del Bacino Idrografico del Fiume Ofanto, con la finalità di attivare strategie e politiche condivise di prevenzioni del rischio, protezione del sistema fluviale, valorizzazione delle risorse ambientali e sviluppo locale attraverso la pianificazione e programmazione strategica integrata” si legge. In particolare, il Comune di Lioni intende coinvolgere ulteriori amministrazioni comunali che “condividono il medesimo interesse di tutela, valorizzazione e promozione dell’intero sistema di aree fluviali dell’Ofanto, attraverso interventi di gestione dei sistemi ambientali e territoriali relazionati con i sistemi economici –sociali”. Obiettivo dell’amministrazione e della giunta Gioino, sarà coordinare le iniziative locali e gli interventi di riqualificazione dei territori fluviali nel più ampio quadro dell’accordo di programma, che consentirà dunque un utilizzo efficace delle risorse, anche attraverso il raccordo degli obiettivi. La prima bozza del protocollo d’intesa sottolinea che “il processo di costruzione del Contratto di Fiume 2019 è basato sul confronto dei portatori di interessi con l’obiettivo di riqualificazione ambientale condivise e l’attuazione delle azioni che ne permettono uno sviluppo socio economico, e che la sottoscrizione di tale documento da parte dei soggetti interessati da avvio all’attivazione del Contratto di Fiume, dando atto che viene individuato il Comune di Lioni quale soggetto pubblico che svolge la funzione di capofila del Contratto di Fiume e di componente della Cabina di Regia, insieme agli altri enti e soggetti successivamente individuati”. Il documento chiarisce che l’adesione al protocollo d’intesa è tesa a manifestare “interesse in forma aggregata tra i Comuni contigui qui rappresentati, anche in forza della proficua attività di concertazione a tal fine già sviluppatasi tra i sottoscritti Sindaci”. Il protocollo si compone di 9 articoli, e prevede all’art. 7 che sia il Comune capofila delegato a presentare istanza alla Regione Campania. Nella delibera di giunta, infine, si chiarisce che il Protocollo d’intesa dovrà essere approvato nei singoli consigli comunali, e il Comune individua nella figura del responsabile del settore Lavori Pubblici Giovanni Bonetti, in qualità di Rup del Gruppo di Lavoro che avrà il compito di coordinare i comuni sottoscrittori del protocollo d’intesa; e si delega il sindaco a rappresentare l’amministrazione comunale a sottoscrivere i successivi atti.


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