Al via “Binari verdi”, la convention sul turismo Avellino- Matera

Domani 16 ottobre alle ore 16.00 presso la struttura turistica Borgo Villa Maria a Monticchio Laghi l'associazione lucana "La strada dei fiori" onlus presieduta da Fernanda Ruggiero alza il sipario sulla convention del terzo settore per produrre un'offerta turistica durevole e dettagliata lungo l'itinerario della linea ferroviaria Avellino- Rocchetta- Gioia del Colle

Al via “Binari verdi”, la convention sul turismo per collegare Avellino a Matera. Tante le adesioni alla convention di domani presso la struttura turistica Borgo Villa Maria a Monticchio Laghi: il 16 ottobre alle ore 16.00 l’associazione lucana “La strada dei fiori” onlus presieduta da Fernanda Ruggiero, consulente in Nuovi Turismi e vice console del Touring Club Italiano per la Basilicata per la provincia di Potenza alza il sipario sulla convention del terzo settore. La novità dell’evento è rappresentata dal fatto che tante associazioni che arriveranno da tre Regioni, Campania Puglia e Basilicata avranno la possibilità di raccontare in 4 minuti la loro esperienza, le loro attività e la loro volontà di attivare un treno turistico didattico e di servizi per almeno cinque mesi all’anno dedicato ad esperienze formative “green experience” sia in treno che sulla terra ferma presso località splendide da far conoscere e valorizzare.

L’associazione promotrice ha infatti convocato le associazioni e i Comuni attraversati dalla strada ferrata da Avellino-Rocchetta Sant’Antonio Foggia e Rocchetta Sant’ Antonio – Gioia del Colle per creare una rete di promozione turistica seguendo i “binari verdi”, ma anche per coinvolgere le istituzioni a rendere fruibile il treno da Rocchetta Sant’Antonio fino a Gioia del Colle per poi un giorno arrivare a collegare in modo slow Avellino a Matera. “Vogliamo connettere luoghi naturalistici di grande fascino, dai laghi di Monticchio ai vigneti del Vulture, dalle cascate di San Fele ai boschi di Lioni, Montella e Montemarano, passando per i vigneti delle Docg di Tufo, Montefalcione, Lapio, Taurasi, e con navette ecologiche per visitare i boschi e cascate di Calabritto, Senerchia, i borghi accoglienti di Monteverde, Cairano e Rapone, fino a scoprire l’oasi di Conza o luoghi d’arte come il Goleto, l’area archeologica di Venosa, la Pinacoteca di Palazzo San Gervasio, il museo archeologico di Melfi, le vigne e le Cantine del Vulture Melfese” spiega la presidente Ruggiero. “Luoghi meravigliosi che necessitano di un sistema di trasporti efficiente e sostenibile, di servizi durevoli e smart per candidare questo territorio ad un turismo di qualità, perché ha tutte le carte in regola per ottenere riconoscimenti da Tour operator internazionali”.

La convention mira a sviluppare un protocollo d’intesa fra tutte le realtà associative, aziende e Pubbliche Amministrazioni presenti per poi costruire una Rete con un programma dettagliato, una vera e propria start up. Tante sono le associazioni che hanno confermato da Lecce, da Avellino, da Potenza, da Rionero in Vulture, da Rapolla, da Calabritto, da Calitri, da San Fele, da Venosa, da Melfi, da Castelfranci, da Filiano, ed altre, fra cui anche comitati, pubbliche amministrazioni, consorzi, aziende. Tutti i presenti dovranno accreditarsi e verrà estratta una tenda da campeggio offerta da una nota azienda irpina che si occupa di oggetti e accessori per il turismo all’aria aperta e turismo sportivo naturalistico e che sarà presente unitamente ad una nota azienda di acque minerali. Binari Verdi, infine, è un progetto nato nell’ambito dell’esperienza formativa FQTS “Forum del Terzo Settore” che a breve aprirà le porte alla nuova programmazione e formazione con le selezioni regionali per associazioni interessate nei prossimi mesi.


LEGGI ANCHE:

Un orario viaggiatori per il treno del turismo con Green Experience

ARTICOLI CORRELATI