Francesco Todisco annuncia la nascita in Campania del Tavolo per le Aree Interne». L’annuncio del consigliere delegato del Governatore in materia di Aree Interne della Campania. «Lo strumento unirà i bisogni specifici delle zone interne nel contesto complessivo di sviluppo della Campania», si legge in una nota diffusa da Todisco, che illustra l’obiettivo dell’iniziativa. «Ho scelto l’importante assemblea degli amministratori convocata dai Vescovi delle province di Avellino e Benevento per annunciare» l’introduzione di «uno strumento necessario per dare coerenza ai progetti che interessano le province di Avellino, di Benevento e i territori interni delle province di Salerno e Caserta».
Lo strumento proposto punta a far incontrare istituzioni e comunità locali sui temi dello sviluppo locale con riferimento ai territori oggi soggetti allo spopolamento per mancanza di opportunità di lavoro e sviluppo. In questo quadro, si rende necessario comprendere cosa finora ha funzionato e cosa meno, portando all’esterno il dibattito sulla programmazione degli interventi, puntando a coinvolgere cittadini, parti sociali, imprese e mondo economico.
ANALISI E CONDIVISIONE LE PAROLE CHIAVE. Francesco Todisco focalizza quelli che indica come i due obiettivi principali: «Il primo è l’analisi dei risultati a valle di tutti gli strumenti che hanno interessato questi territori, in modo da comprenderne i benefici, da un lato, e le criticità, dall’altro», chiarisce il Delegato del Governatore. Quanto al secondo obiettivo, proprio partendo da questa analisi, riguarda «l’elaborazione, assieme agli attori istituzionali e sociali, della strategia complessiva per incidere nell’attuale programmazione e nella costruzione di una traccia condivisa per quella ‘2021/2027’. Solo attraverso questo lavoro può determinarsi una consapevolezza delle comunità su questi temi che per troppo tempo sono rimasti ‘riservati’ agli addetti ai lavori e può nascere un pensiero per le aree interne». Per Todisco, occorre «un pensiero che sappia cogliere i bisogni specifici delle zone interne, ma che non sia ‘separato’ da un pensiero complessivo di sviluppo della Campania», ma «che si offra anzi come modello replicabile per gli altri pezzi della nostra regione». L’iniziativa del Tavolo sarà calendarizzata in tempi rapidi. «A breve, verranno convocati i principali attori istituzionali delle aree interne per la prima riunione del tavolo per un primo confronto operativo con gli uffici e le competenze tecniche della Regione Campania».
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