Carlo Sibilia ai candidati sindaci e alla città: la proposte M5s per Avellino sono sul tavolo

«RESTA L'IMPEGNO PER LA CITTÀ. FAREMO LA NOSTRA PARTE PER IL BENE DEGLI AVELLINESI». La nota con cui il Sottosegretario di Stato accetta la sconfitta in Irpinia alle amministrative dove invece il partito è stato il più votato alle europee. «Impariamo la lezione, ringraziando i nostri candidati, che hanno contribuito la successo del partito nella competizione continentale»

Carlo Sibilia prende atto della prova negativa offerta dal Movimento e dai suoi candidati alle elezioni amministrative, ma sottolinea il dato delle europee, rilanciando la sfida politica sul territorio, a cominciare dal capoluogo. La sconfitta elettorale in Irpinia non fermerà l’impegno istituzionale del Movimento Cinque Stelle in provincia di Avellino.

Con una nota lo afferma e lo spiega il Sottosegretario di Stato Carlo Sibilia, commentando l’esito contraddittorio delle ultime elezioni europee e amministrative. Il Movimento ha ottenuto un risultato lusinghiero alle europee, confermandosi il primo partito in Irpinia e in Campania, ma ha visto sconfitti tutti i candidati sindaci presenti nelle competizioni locali, in particolare ad Avellino, Ariano Irpino e Montoro. «Voglio ringraziare chi, ancora una volta o per la prima volta, ha scelto il M5S anche al Comune di Avellino. Grazie, daremo il massimo», ha esordito.

Il Sottosegretario Carlo Sibilia e il candidato sindaco Ferdinando Picariello nel seggio domenica mattina

«Voglio ringraziare anche chi non ci ha scelto perché, come ho detto sempre, ci dà l’occasione per imparare, migliorare e crescere. Voglio cominciare ringraziando Ferdinando Picariello, Mario Iuorio, Oreste Cirillo, Silvia Romano e Giuseppe Graziano e tutti i candidati del M5S che hanno corso alle elezioni amministrative appena concluse. Se siamo la prima forza politica alle Europee in Irpinia è anche merito vostro». Comunque, «il M5S in Irpinia raggiunge il record di avere undici nuovi consiglieri comunali. Per me è un dato importante».

Alberto Bonisoli e Ferdinando Picariello nel cuore del centro storico di Avellino, nei pressi della Torre dell’orologio

Sibilia analizza il diverso approccio che impone ogni competizione elettorale. «Nonostante l’altro dato incontrovertibile, ovvero che le amministrative sono una partita del tutto diversa da politiche ed europee, in molte realtà alla prima esperienza (Ariano Irpino, Mirabella, Mercogliano) abbiamo ottenuto dei risultati impensabili. E visto l’andamento nazionale oserei dire ottimi! Anche ad Avellino siamo dietro, per una manciata di voti, alle due liste principali delle coalizioni al ballottaggio. Contro tutti e contro tutto. Ma, detto questo, non possiamo negare di certo che l’obiettivo non sia stato raggiunto questa volta», prosegue, «pur essendo la forza politica più votata ad Avellino e provincia per le elezioni europee che si sono tenute nello stesso giorno».

Il Ministro Alberto Bonisoli con il candidato sindaco del Movimento Cinque Stelle Ferdinando Picariello duranteil breve tour della città di Avellino

Detto questo, «non ho alcuna intenzione di iscrivermi al partito del ‘hanno sbagliato a votare’, ‘non sono buoni’, ‘non si cambia mai’, ‘popolo pecore’. Certo mi dispiace che in tutta Italia, al ballottaggio, si scelga quantomeno tra 2 visioni politiche e invece da noi si scelga ancora tra Pd  e Pd. Due facce della stessa medaglia». Tuttavia, spiega Sibilia introducendo la proposta, «ciò che resta dalla campagna elettorale sono le proposte del M5S». Cioé «sono sul tavolo per tutti: i contatti per l’Eliseo, le potenzialità per l’Ospedale Moscati, i 700 posti di lavoro da creare grazie al patto sociale con gli enti locali previsto nella legge del reddito di cittadinanza. È tutto valido».

Il manager dell’azienda San Giuseppe Moscati, Angelo Percopo, e il Ministro della Salute, Giulia Grillo

Dal canto mio, «essendo il Comune di Avellino un Comune in pre-dissesto finanziario, vigilerò dal Ministero dell’Interno su bilanci e assunzioni per quanto di mia competenza legata alla funzione che ricopro» perché «ho sempre voluto bene alla città e quindi spero che chiunque venga eletto faccia bene. Tuttavia sono abbastanza scettico che ciò accada viste le precedenti esperienze amministrative dei contendenti e alcune note vicende giudiziarie. Sono fatti, niente di personale. E mi auguro che tali fatti non ricadano, ancora una volta, sui cittadini. Detto ciò non posso che augurarmi di essere smentito in toto».

Il gruppo consiliare svolgerà la propria funzione, aggiunge Sibilia. «Saremo lì a fare opposizione alle ‘porcate’ e a proporre cose positive. Ancora una volta grazie a tutti. Abbiamo avuto tutti contro e faremo ancora meglio. Grazie alle persone che hanno aiutato con il consueto coraggio. Grazie agli avellinesi hanno punito i cambia-casacca a convenienza».

Sibilia conclude la sua riflessione guardando avanti. «Ora bisogna mollare tutta la zavorra e costruire per vincere alla prossima occasione. Dare continuità al futuro del M5S. Essere presenti e sopperire alle molteplici mancanze che abbiamo dovuto recuperare. In bocca al lupo a tutti i neoeletti consiglieri comunali».

Aggiunge solo «un grazie speciale a Rino, Mario, Francesca, Alfredo, Anna, Francesco, Massimiliano, Eliano, Antonio, Giuseppina, Michele e Gigi. Mi dedicherò ancora di più a voi per migliorare nel lavoro quotidiano. Non molliamo. Mai».

Il palco montato dal Movimento Cinque Stelle in via Matteotti ad Avellino per il comizio del Vice Premier Luigi Di Maio accanto al candidato sindaco pentastellato Ferdinando Picariello

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