Pd, Rauzzino: Avellino può tornare motore economico dell’Irpinia

«SUPERARE I PERSONALISMI PER CREARE UNA NUOVA CLASSE DIRIGENTE». Il candidato al consiglio comunale nella lista dei Democratici a sostegno di Luca Cipriano: «La parola chiave del futuro della città è risalita». Ecco le proposte per il rilancio del capoluogo, dagli interventi per lo sviluppo economico, alla vivibilità quotidiana, alla gestione del traffico

Avellino può tornare motore economico dell’Irpinia, ma per farlo deve uscire dall’emergenza della quotidianità e, soprattutto, deve iniziare la sua risalita. Lo afferma Antonio Rauzzino, candidato nella lista del Pd, con una nota nella quale avanza le sue proposte per il rilancio del capoluogo irpino.

La parola chiave della sua piattaforma è, appunto, ‘risalita!’. E spiega: «La città deve recuperare un ruolo centrale, tornare ad essere effettivamente capoluogo dell’Irpinia. Serve, dunque, uno sforzo di programmazione da parte del Comune e delle altre istituzioni». Per Antonio Rauzzino, «è tempo di mettere da parte scontri, polemiche strumentali e personalismi: alla città occorre una classe dirigente all’altezza della sfida, pronta ad impegnarsi seriamente, che con umiltà si metta a servizio della comunità. Serve, insomma, più politica, quella vera e dignitosa. Un progetto di rilancio del capoluogo richiede però la partecipazione di tutti i cittadini. Va recuperato un sentimento di orgoglio per le proprie radici e la propria storia e di appartenenza».

Solo in questo modo «Avellino può tornare ad essere anche più di prima riferimento per l’intera provincia e per le aree interne. Partendo dalla valorizzazione delle risorse locali, la città può diventare motore di una nuova economia del territorio, con importanti ricadute occupazionali» e «soltanto così sarà possibile dare risposte concrete ai tanti giovani che comprensibilmente non riescono più a coltivare una speranza per il futuro e quindi si vedono costretti a lasciare la propria terra».

Traffico in via Circumvallazione, a due passi dal terminal provvisorio dei pullman

RENDERE AVELLINO VIVIBILE ESIGENZA PRIORITARIA PER I CITTADINI. Sul piano concerto, «se il disegno della città di domani richiede una razionale ed articolata programmazione, è sul piano della vivibilità quotidiana che si possono dare segnali di svolta immediata, raccogliendo le istanze dei cittadini, sul fronte delle manutenzioni, dell’igiene urbana e della cura del verde». Per questo, spiega, «un’attenzione particolare va dedicata, poi, alle questioni del traffico e dell’inquinamento atmosferico. Non si può penalizzare il commercio e fermare la città, con provvedimenti che bloccano la circolazione. Vanno riorganizzati la mobilità urbana e gli spazi per la sosta, ma anche sensibilizzati gli stessi cittadini all’assunzione di nuove abitudini, improntate all’ecosostenibilità. Un risultato che potrà essere raggiunto pienamente se saranno coinvolti anche i Comuni limitrofi».


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