Ferrovia e strada Statale 90 nei pressi di Montaguto nella Valle del Cervaro, minacciati dalla frana

Il Sindaco di Montaguto ha disposto l’immediato intervento con la formula della “somma urgenza” per lo svuotamento dell’invaso che si è creato a monte della vallata. Occorre evitare che la frana, tornata in movimento, possa subire una accelerazione, travolgendo le opere di contenimento realizzate nel 2010.

Dopo l’allarme lanciato fin dall’autunno scorso, la ripresa dei monitoraggi costanti della zona, i diversi rilievi scientifici condotti nell’area della frana, in attesa di un’opera di messa in sicurezza dell’intero fronte con opere di manutenzione straordinarie in fase di preparazione a cura della Comunità Montana Valle Ufita, gli ultimi sopralluoghi impongono di agire subito.

Sul luogo della frana è tornato l’ingegner Paolo Barsotti, esperto nel settore della difesa del suolo e della bonifica e consolidamento di dissesti, impegnato a Montaguto tra il 2010 e il 2014, quando la frana bloccò i collegamenti viari e ferroviari tra l’Irpinia e la Puglia.

Le mura di contenimento seguono il tracciato della Strada Statale 90 nella zone dove agisce il movimento franoso di Montaguto

In particolare l’ingegnere, incaricato dall’ente montano ha accertato con un suo collaboratore lo scorso 10 aprile «il grave peggioramento della situazione in atto, documentando tutto con le fotografie e le testimonianze». Dal tecnico incaricato dall’ente montano è arrivata la richiesta pressante di intervenire secondo modalità che anticipano gli interventi più complessivi che il progetto in elaborazione proporrà a breve scadenza. Si tratta di aprire un varco alle acque verso la trincea drenante.

L’urgenza dell’intervento è dato dalla concreta possibilità di una fuoriuscita delle acque raccolte a monte, per l’indebolimento progressivo delle scarpate che le contengono. In pratica, tutte le attività realizzate negli anni passati rischiano di essere compromesse dalla raccolta di acque favorita dalla scarsa capacità di assorbimento e drenaggio dei suoli.

Purtroppo, scrive il sindaco nella ordinanza con cui si dispongono lavori di somma urgenza per la protezione civile, il canale per lo smaltimento delle acque realizzato nel 2010, quando fu messa in sicurezza la zona, sta subendo forti deformazioni che ne compromettono la tenuta complessiva.

Stazione di Montaguto

A questo punto, il Sindaco di Montaguto Marcello Zecchino deve assumere l’iniziativa, avendo acquisito dopo i sopralluoghi effettuati nella zona della frana, l’ultimo dei quali l’11 marzo scorso, una consapevolezza sui rischi. In attesa che la Comunità Montana intervenga con la straordinaria manutenzione, deve intervenire per depotenziare la situazione di rischio, accentuate dalle previsioni meteo non favorevoli, con la previsione di piogge sul territorio in oggetto.

Si tratta di una situazione ampiamente monitorata dall’Università del Sannio e discussa anche in Prefettura lo scorso 8 ottobre. Nella ordinanza firmata l’11 aprile, si dispongono azioni di protezione civile per la mitigazione del rischio in previsioni di possibili eventi calamitosi, come in questo caso».


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